La Commissione europea ha adottato, la scorsa settimana, una proposta per il Piano pluriennale per la gestione degli stock di piccoli pelagici (acciughe, sardine, sgombri e sugarelli) in Adriatico, l’obiettivo è quello di garantire scorte sostenibili, e un settore della pesca sano, sostenibile e più redditizio.
Gli stock di piccoli pelagici in Adriatico sono attualmente gestiti attraverso una combinazione di misure internazionali, comunitarie e nazionali. Con il risultato che le regole sono frammentate, complesse e in continua evoluzione. Questa proposta consolida e semplifica il quadro esistente e comprende anche i meccanismi di controllo che si adattano alle specificità delle piccole specie pelagiche nell’Adriatico. Il risultato: un insieme unico e coerente di regole che dovrebbe risultare semplificato e di più facile approccio per i pescatori e, nell’applicazione, anche per le autorità nazionali.
La proposta della Commissione è in linea con altri piani pluriennali dell’UE, in particolare con la costruzione col piano del Mar Baltico, adottato nel 2016. Una volta adottato dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’UE, consentirà agli Stati membri interessati di affrontare le specificità locali in materia di pesca a livello regionale.