Conte (Lega): “Serve studio d’impatto transazione energetica su pesca”
“Abbiamo sottoposto alla Commissione europea un quesito chiaro e puntuale: intende eseguire uno studio di impatto specifico per il settore della pesca che, partendo dal rincaro dei prezzi dell’energia a cui stiamo già assistendo, valuti le prevedibili ripercussioni della refusione della direttiva sulla tassazione dei prodotti energetici e dell’elettricità (ETD)? La transizione energetica, promossa da Green Deal e Fit for 55, che impatto potrebbe avere sui nostri pescatori e sulle nostre imprese? È una domanda semplice, eppure dalla Commissione non è arrivato alcun chiarimento. Nella sua risposta, Bruxelles si limita a ribadire quello che sappiamo, ossia a elencare le tipologie di carburanti a cui si continueranno ad applicare le aliquote minime ridotte, come i biocarburanti. E rimanda qualsiasi analisi alla relazione economica annuale sulle flotte dell’Ue. Nulla aggiunge sullo studio di impatto, in particolare per la piccola pesca, che è invece fondamentale per prepararsi al meglio a una svolta epocale come quella di Fit for 55. Qui in gioco c’è il futuro di un comparto che dà lavoro a migliaia di famiglie. Servono misure specifiche per preparare la transizione da elaborare ex ante, non ex post. Ecco perché continueremo a chiedere alla Commissione uno studio di impatto”.
Così in una nota Rosanna Conte, europarlamentare della Lega, coordinatrice ID in commissione Pesca, prima firmataria dell’interrogazione condivisa dagli europarlamentari Lega in commissione Pesca, Massimo Casanova, Valentino Grant, Annalisa Tardino.
Conte (Lega): “Serve studio d’impatto transazione energetica su pesca”