Pesca. Scognamiglio: novità positive dal Governo – “Buone notizie per la pesca e l’acquacoltura: il nuovo decreto legge Agricoltura approvato dal governo prevede interventi significativi per il settore ittico”. Ad affermarlo è Gennaro Scognamiglio, presidente nazionale dell’Unci AgroAlimentare.
“La moratoria dei debiti – prosegue il numero uno dell’associazione del mondo cooperativistico –, relativamente alla quota capitale di mutui e finanziamenti, per le imprese che hanno registrato una diminuzione del fatturato pari almeno al 20% del volume d’affari del 2023, rispetto a quello dell’anno precedente, è una boccata d’ossigeno per molte attività, che stanno attraversando una fase particolarmente critica, che potrà essere superata soltanto con l’aiuto delle istituzioni.
In questa direzione vanno anche i fondi stanziati, 12 milioni di euro, per il sostegno e lo sviluppo della filiera ittica e di contrasto alla crisi economica generata dalla prolificazione del granchio blu.
Sull’emergenza determinata dalle specie marine aliene invasive non possiamo che accogliere con favore la decisione di nominare un commissario straordinario, in modo da coordinare gli interventi in maniera organica su tutto il territorio nazionale.
Tra le misure introdotte dal decreto, risulta utile anche il riconoscimento di un credito di imposta per investimenti effettuati dalle imprese della pesca e dell’acquacoltura nella Zes – Zona Economica Speciale unica”.
“La programmazione strategica – ha concluso Scognamiglio – messa in atto in questi mesi, con il fattivo contributo delle parti sociali ed imprenditoriali, è la premessa necessaria per promuovere concretamente i prodotti italiani di qualità ed un comparto importante per l’economia e l’occupazione dei territori e dell’intero Paese”.
Pesca. Scognamiglio: novità positive dal Governo