Molte volte i pescatori si sono lamentati dell’inutilità del fermo pesca attuale, cioè del periodo utilizzato, indicando che tale periodo non è idoneo per la ripopolazione del pescato, e si dovrebbe valutare, anche in fase sperimentale, di cambiare per capire se i criteri di ripopolamento sono cambiati.
Sarebbe quindi opportuno utilizzare questo periodo di crisi per anticipare le date del Fermo pesca così da tutelare i pescatori e sperimentare un nuovo periodo, verificando in questo modo se realmente la voce, le urla dei pescatori erano fondate o no.
I dati raccolti potrebbero poi essere utilizzati per creare un nuovo fermo pesca, un fermo pesca più consono ai pescatori ed al prodotto, prolungando magari la possibilità di pescare tre giorni, verificando se le taglie del pesce cambiano, visto che si denuncia il fatto che a settembre il pesce è ancora in fase di crescita e non lo si cattura mai a maturità raggiunta.
Ovviamente sono ipotesi, pensieri che magari potrebbero trasformarsi in soluzione.