Pesceazzurro punta in alto verso Nord ed entro due anni aprirà self service che offriranno prodotti ittici dell’Adriatico a Milano e Bologna. Il litorale Adriatico, invece, è già fornito bene di ben 5 punti di ristorazione localizzati a Fano, Cattolica, Rimini, Milano Marittima e Senigallia. Dichiarazione, questa, dell’amministratore unico Marco Pezzolesi, che per il futuro prospetta di sviluppare contratti di affiliazione in franchising per il marchio Pesceazzurro.
I dati, oltretutto, fanno davvero ben sperare. Solo nel 2015 il Pesceazzurro ha stabilito 495 mila presenze, di cui oltre 6 mila fidelizzate con la Cardazzurra, con massime giornaliere di 5.274 clienti e una media giornaliera di 2.631; 122 le persone occupate. Fano, capitale di Pesceazzurro da 36 anni, rimane la prima per numero di clienti, 172 mila nel 2015.
Essendo questo periodo di bilanci e previsioni, Pesceazzurro non può che attestare le ottime stime dell’anno che giunge al termine e, al contempo, fare progetti per quello che verrà. Fra questi, la creazione di una zona per bambini e di uno spazio tv nei punti ristorazione, ora in fase di sperimentazione a Rimini, e la nuova offerta di Primino, un piatto di pasta a base di sugo di pesce destinato ai piccoli, con uno speciale tipo di pasta a forma di pesciolino. Migliorie anche sul piano comunicativo, con uno spot pubblicitario che andrà in onda sulle reti Rai.