Skretting lancia Feed4Future, l’innovativa linea di mangimi per l’acquacoltura carbon neutral, basata su materie prime e sottoprodotti provenienti dall’industria alimentare.
Circa un quarto delle emissioni mondiali di gas serra sono generate dalla filiera alimentare. Per affrontare la sfida del cambiamento climatico è necessaria la riduzione dell’impronta carbonica da parte delle imprese del settore. Skretting Italia, filiale del colosso norvegese leader mondiale nelle soluzioni nutrizionali e servizi per l’acquacoltura, intende ridurre al minimo le emissioni di anidride carbonica, attraverso il nuovo concetto di mangime a emissioni zero Feed4Future. I prodotti sono caratterizzati da un’impronta carbonica ridotta del 10% rispetto a quella dei loro competitors sul mercato; le restanti emissioni di CO2 possono essere compensate attraverso il meccanismo dei crediti di carbonio.
Umberto Luzzana, marketing manager dell’azienda ha specificato: “Con i riflettori puntati sugli impatti generati dall’industria alimentare, Feed4Future può portare l’acquacoltura italiana un passo avanti in termini di sostenibilità. Dato che l’80% dell’impronta carbonica degli allevamenti ittici è generata dai mangimi, alimentare con Feed4Future significa che stiamo intraprendendo insieme azioni efficaci contro uno dei problemi di più vasta portata che il nostro pianeta deve affrontare oggi: il cambiamento climatico”.
A questo si aggiunge CarbonBalance, un programma di ausilio per allevatori che vogliono azzerare l’impronta carbonica del proprio allevamento. Skretting effettua un’analisi dell’impianto di allevamento e ne identifica le adeguate misure d’azione. La nuova proposta carbon neutral è il seguito di Acqua in Bocca!, percorso intrapreso dall’impresa nel 2017, con l’obiettivo di aiutare la filiera dell’acquacoltura italiana a sviluppare una proposta efficace rivolta alla sostenibilità, in grado di soddisfare le aspettative e le richieste del mercato.
“Siamo entusiasti dell’approccio di Skretting Italia alla sostenibilità e del processo che ha avviato, ascoltando in primis le esigenze dei clienti e poi impegnandosi con altri attori della filiera per costruire soluzioni che creino valore per l’intero settore”, afferma Trygve Berg Lea, Skretting Sustainability Manager. “Feed4Future e CarbonBalance sono un perfetto esempio di come le iniziative locali ci stiano aiutando a realizzare la nostra ambizione globale di essere il partner principale nel percorso verso un’acquacoltura ancora più sostenibile”.