Ieri mattina i ministri dell’UE hanno raggiunto un accordo sulle possibilità di pesca per il 2018 nell’Atlantico, nel Mare del Nord e nel Mar Nero in seguito ai negoziati del Consiglio Agricoltura e Pesca dei giorni scorsi.
I negoziati si sono basati sulla proposta della Commissione relativa ai totali ammissibili di catture (TAC), presentata dal commissario Karmenu Vella. L’accordo di ieri mattina porterà 53 limiti di cattura (TAC) ai livelli di rendimento massimo sostenibile (MSY) nel 2018, 9 in più rispetto al 2017. Nel 2009, solo 5 stock hanno registrato catture fissate al MSY.
Il Commissario Vella ha accolto favorevolmente il risultato: “Con questo accordo due terzi dei pesci nell’Atlantico e nel Mare del Nord saranno soggetti a limiti di cattura sostenibili L’anno prossimo desidero rendere un particolare tributo ai nostri pescatori, che anno dopo anno intraprendono sforzi considerevoli: ogni anno ci avviciniamo al nostro obiettivo di pesca sostenibile e questo porterà risultati sostanziali a lungo termine”.
Poiché la dimensione di alcuni stock ittici fondamentali è in aumento, lo è anche la redditività del settore della pesca. L’accordo sulle possibilità di pesca ha un valore di oltre 5 miliardi di euro, a beneficio di oltre 50.000 pescatori.
Per la prima volta a livello dell’UE, è stato convenuto di chiudere la pesca dell’anguilla per tre mesi durante il periodo di migrazione. Inoltre, gli Stati membri si sono impegnati a intraprendere ulteriori azioni per proteggere le anguille durante tutto il ciclo di vita e in tutti i bacini marittimi.
Queste misure sono cruciali, sia per il recupero dello stock sia per salvaguardare le comunità che dipendono da questo tipo di pesca. La pesca sostenibile è al centro della politica comune della pesca dell’UE. Stabilisce l’obbligo giuridico di garantire che, al più tardi entro il 2020, tutti gli stock vengano pescati in modo sostenibile (MSY). I livelli massimi di rendimento sostenibile consentono al settore della pesca di prelevare la più alta quantità di pesce dal mare mantenendo allo stesso tempo gli stock ittici sani.