Preparare un pallet: sembra facile. In realtà, è una questione di precisione. L’allestimento delle unità di carico, infatti, se non effettuato correttamente, può generare inefficienze nella logistica, in particolare quando i prodotti arrivano presso i magazzini della GDO (Ce.Di.), che sono sempre più automatizzati e hanno, anche per questo, regole molto stringenti riguardo alle caratteristiche fisiche e identificative delle merci in arrivo.
GS1 Italy ha raccolto le caratteristiche del pallet “perfetto” nel documento“Ottimizza la consegna ai magazzini”, realizzato in ambito ECR con le aziende e messo a disposizione di tutta la business community.
Con l’obiettivo di facilitare il lavoro di produttori, distributori, operatori logistici e trasportatori, il paper spiega come ottimizzare le unità di carico, con un focus dettagliato sui requisiti di accettazione dei pallet nei magazzini tradizionali e in quelli con sistemi automatizzati o robotizzati.
In particolare, in questo documento GS1 Italy illustra i requisiti del pallet “perfetto” in modo semplice e con l’ausilio di un sistema a semaforo che evidenzia a colpo d’occhio il grado di accettabilità delle diverse pratiche adottate dagli operatori della filiera. In dettaglio viene spiegato come:
• Disporre i colli sul pallet e preparare gli strati, distribuendo correttamente il peso e verificandone il limite massimo.
• Assicurare la stabilità del pallet e la sua manipolazione in sicurezza nei magazzini.
• Realizzare la filmatura di un pallet per garantire l’integrità dei colli, la corretta e sicura manipolazione dell’unità di carico e facilitare l’ispezione visiva.
Per approfondimenti, il documento “Ottimizza la consegna ai magazzini” è disponibile gratuitamente sul sito di GS1 Italy.