La Francia ha superato gli Stati Uniti diventando il più grande mercato di esportazione per il salmone scozzese, a dirlo i nuovi dati forniti dalla Scottish Salmon Producers Organisation (SSPO), i quali hanno dimostrato che le vendite verso la Francia hanno raggiunto quasi 45 milioni di sterline nei primi nove mesi di quest’anno.
37 milioni di sterline il valore delle esportazioni verso gli Stati Uniti e 14 milioni di sterline verso la Cina. Nel complesso, le vendite di salmone sono state valutate in 483 milioni di sterline, con un incremento del 56% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Negli ultimi tre mesi sono state esportate 21.000 tonnellate di salmone fresco, 136 milioni di dollari – un aumento annuo del 29% del valore e del 25% del volume.
I mercati est asiatici hanno continuato a crescere, con Taiwan tra le prime cinque destinazioni di esportazione con vendite valutate in 6,5 milioni di sterline.
Scott Landsburgh, amministratore delegato di SSPO ha dichiarato: “La domanda per il salmone scozzese continua a crescere a testimonianza della bontà, della qualità e della provenienza”. Il successo continuo dell’esportazione del salmone scozzese è un importante riconoscimento alla Scozia rurale. “Il nostro risultato ha ricaduta sui giovani, le comunità e i fornitori locali che beneficiano tutti del nostro successo economico”.