Lidl Italia promuove una pesca più sostenibile – C’è sempre maggiore attenzione da parte degli italiani al proprio benessere e alla salute di mari e oceani, ciò ha determinato il trend sempre più marcato verso l’acquisto di prodotti ittici sostenibili. Un andamento che spinge anche le catene di supermercati ad offrire referenze certificate. Il caso di Lidl Spagna che già nei suoi punti vendita ha raggiunto il 97% di referenze con certificazione di sostenibilità, sia per i prodotti della pesca che dell’acquacoltura e che intende raggiungere l’obiettivo 100% entro la fine del 2023, ci pone di fronte ad un interrogativo. Le catene di supermercati che operano in Italia a che punto sono rispetto al loro impegno nel proporre prodotti provenienti da pratiche sostenibili di pesca e di acquacoltura?
Con questa domanda inizia la nostra intervisa ad Eduardo Tursi, Amministratore Delegato Acquisti e Marketing Lidl Italia.
La tutela dell’ambiente è un fattore importante, soprattutto in campo ittico. Seguendo il nostro motto “Sulla via del domani”, ci impegniamo a promuovere una pesca più sostenibile per salvaguardare le specie ittiche e gli ecosistemi marini. Attraverso la stretta collaborazione con i nostri fornitori e la certificazione dei prodotti ittici, garantiamo una rigida politica per l’acquisto sostenibile di pesce, crostacei e relativi sottoprodotti. Scegliendo prodotti dotati di certificazioni di sostenibilità, infatti, si può contare sul controllo che gli enti certificatori effettuano al fine di ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente.
Entro la fine del 2024, l’80% del nostro assortimento continuativo di pesci e crostacei (freschi, surgelati, gastronomia e conserve di pesce) a marchio potrà vantare note certificazioni di sostenibilità quali MSC, ASC o Friend of the Sea. Per le conserve di tonno, in particolare, l’impegno è di offrire il 100% degli articoli dotati di certificazioni: senza l’utilizzo dei sistemi di aggregazione per pesci FAD (Fish Aggregating Devices) o con il metodo sostenibile della lenza (metodo Pole & Line) o MSC.
Stiamo sviluppando il nostro assortimento in modo tale da evitare specie ittiche incluse negli elenchi internazionali delle specie protette (ad esempio, IUCN, CITES, OSPAR, etc.) o che provengano da zone marine vulnerabili.
Al fine di garantire la trasparenza, rendiamo pubblico il nostro impegno ad acquistare pesce e crostacei in modo più sostenibile attraverso i nostri Documenti di posizione (consultabile qui: Documento_di_posizione_per_l_acquisto_sostenibile_di_pesce_e_crostacei (1)) e il nostro Report di Sostenibilità . Il Report relativo al biennio 2021-2022, in particolare, verrà reso pubblico nel mese di ottobre, con un aggiornamento in merito allo status dei nostri obiettivi.
In che modo certificate al cliente la sostenibilità di pesce, crostacei e molluschi disponibili nei vostri punti vendita?
Lidl vuole offrire ai propri clienti prodotti a marchio proprio sempre più sostenibili, offrendo ad esempio referenze certificate MSC, ASC o Friend of the Sea e supportando gli sforzi di miglioramento compiuti da queste organizzazioni. Chiediamo inoltre ai nostri fornitori informazioni complete sulla provenienza dei prodotti, per avere la tracciabilità dell’intera catena di approvvigionamento. Il rispetto di tali linee guida, così come la sottoscrizione dell’impegno ad attuare il Codice di Condotta, viene richiesto ai fornitori già in fase di negoziazione.
In questo modo, possiamo fornire informazioni chiare, leggibili e comprensibili ai nostri clienti, supportandoli nella selezione dei prodotti, nell’ottica di una sempre maggiore trasparenza e tracciabilità lungo la filiera. Per garantire una trasparenza completa delle referenze ittiche a marchio commerciale Lidl, sulle confezioni di pescato selvatico e da acquacoltura è presente, spazio permettendo, un campo giallo in cui sono riportate tutte le informazioni riguardanti la sostenibilità del prodotto.
Tale impegno è volto a promuovere il consumo di referenze ittiche sostenibili e a sensibilizzare i nostri clienti. Oltre ai volantini pubblicitari e al sito www.lidl.it, i prodotti provenienti da risorse ittiche naturali o da acquacolture sostenibili vengono promossi su tutti i nostri canali di comunicazione, come i social media e l’App Lidl Plus.
Qual è l’ambito della politica di approvvigionamento di prodotti ittici dell’azienda?
La nostra politica di approvvigionamento sostenibile si applica ai prodotti ittici di pesce e ai crostacei freschi, surgelati, di gastronomia e alle conserve di pesce a marchio proprio di Lidl Italia in assortimento continuativo.
Sempre guidati dal motto “Sulla via del Domani”, perseguiamo un percorso di sviluppo sostenibile, consci della nostra responsabilità in qualità di Azienda leader della GDO. Siamo, infatti, consapevoli del nostro ruolo e siamo convinti che, impegnandoci a favore di una sempre maggiore sostenibilità del nostro operato, possiamo offrire un contributo concreto nell’affrontare le sfide a livello sociale, ambientale ed economico tipiche del nostro settore.
Partendo dal nostro assortimento, che vogliamo rendere sempre più responsabile da un punto di vista etico, sociale e ambientale lungo tutta la filiera, fin dall’approvvigionamento delle materie prime (https://corporate.lidl.it/responsabilita-sociale/politiche-di-acquisto). Un approccio che si traduce in un’ampia offerta di prodotti la cui sostenibilità è garantita e comunicata al consumatore attraverso importanti certificazioni rilasciate da enti riconosciuti e indipendenti. Inoltre, già dal 2017, siamo stati la prima catena della GDO a pubblicare una strategia completa sulla riduzione di zucchero e sale, nonché sugli obiettivi relativi alla riduzione di residui, agenti contaminanti e additivi nei propri prodotti a marchio. L’agire a favore di una “alimentazione consapevole” per noi di Lidl significa anche l’impegno, a partire dal 2023, a non mostrare più pubblicità indirizzate ai bambini in relazione a prodotti a marchio non salutari. Questo approccio, che promuove la diffusione di una dieta più sana e sostenibile, riguarda le attività promozionali comunicate attraverso i packaging, la televisione, la radio, i social media e i nostri volantini. Parallelamente a ciò, entro il 2025, abbiamo l’obiettivo di ampliare la percentuale di fonti proteiche vegetali nel nostro assortimento a beneficio dell’ambiente, della biodiversità e della salute e, sempre entro il 2025, incrementeremo gradualmente la percentuale di cereali integrali all’interno dei prodotti a marchio.
Un altro ambito sul quale, come retailer, ci impegniamo al fine di mitigare l’impatto della nostra attività è senza dubbio la logistica. Nel 2021 abbiamo adottato i primi mezzi elettrici in collaborazione con LC3 Trasporti e Scania e possiamo contare su una delle flotte alimentate a LNG più numerose del settore. Nel corso del 2022, poi, abbiamo stretto una partnership con Sapio, società leader nella produzione e commercializzazione di gas tecnici, medicinali e miscele speciali, per uno studio di fattibilità unico in Italia: la realizzazione di una stazione di rifornimento ad idrogeno per autotrazione.
Abbiamo inoltre delineato una strategia di riduzione della plastica denominata “ReSet Plastic”: un approccio a tutto tondo con l’obiettivo di creare cicli chiusi e di raggiungere 3 importanti traguardi entro il 2025 per i nostri prodotti a marchio presenti nell’assortimento continuativo:
• ridurre la plastica nei pack del 20%
• rendere riciclabile il 100% dei packaging in plastica
• utilizzare una media del 25% di materiale riciclato nelle confezioni in plastica
In ambito sociale, per citare uno dei tanti progetti dei quali siamo più orgogliosi, abbiamo lanciato dal 2018, il progetto “Oltre il carrello – Lidl contro lo spreco”, un programma di recupero delle eccedenze che svolgiamo in collaborazione con la Fondazione Banco Alimentare. Questa collabora con enti caritativi distribuiti sul territorio: i volontari di tali strutture recuperano dai nostri punti vendita e centri logistici i prodotti in eccedenza, e li distribuiscono alle persone bisognose. Questo programma, in continua espansione, ha portato fino ad oggi al recupero e alla donazione di oltre 31.000 tonnellate di cibo, equivalenti a 62 milioni di pasti.
Lidl Italia promuove una pesca più sostenibile