Un test alla cieca condotto recentemente da WWF-Malaysia ha dimostrato che la maggior parte degli intervistati ha la percezione che la consistenza dei pesci selvatici sia migliore di quella dei pesci d’allevamento. “Il risultato dell’indagine dimostra che il 58,4% degli intervistati ha classificato il pesce d’allevamento migliore, in quanto a consistenza della carne, rispetto al pesce selvatico” ha dichiarato Chitra Devi del WWF-Malaysia. “È interessante costatare che più consumatori sono disposti a sostenere l’acquacoltura, poiché i pesci coltivati in maniera responsabile possono rappresentare una soluzione per l’impoverimento degli stock ittici”.
Nel tentativo di far passare le persone a prodotti più sostenibili, il test alla cieca è stato eseguito utilizzando tilapia d’acquacoltura certificata Aquaculture Stewardship Council (ASC), sogliola certificata Aquaculture Improvement Project (AIP) durante il WWF-Malaysia’s Sustainable Seafood Festival (SSF17) che si è svolto dal 24 al 28 maggio 2017.
Secondo il rapporto 2013 Food & Agriculture Organization (FAO), la Malesia è il sesto più grande consumatore di prodotti ittici a livello mondiale con un consumo pro capite di 56,5 kg.
Di conseguenza, i consumatori svolgono un ruolo importante nella catena di approvvigionamento, poiché la loro domanda guida l’industria ittica. WWF-Malaysia spera di cambiare la domanda di mercato, facendo in modo che il pubblico diventi consumatore responsabile attraverso la continua consapevolezza della sostenibilità. Un altro sondaggio sul mercato dei prodotti ittici ha evidenziato che i fattori freschezza e gusto sono fondamentali per i consumatori di pesce, rispettivamente al 56,5% e al 43,5%.
“WWF riconosce i prodotti ittici certificati MSC e ASC come sostenibili”, ha detto Chitra. “Ciò garantisce che i pesci siano freschi e sicuri. Di conseguenza, WWF-Malaysia incoraggia i consumatori a cercare i prodotti etichettati MSC e ASC “, ha aggiunto.