Riaperta la pesca alle acciughe in Perù – Dopo l’OK da parte del Ministero della Produzione del Perù (PRODUCE), in Perù si torna a pescare le acciughe.
Le specie bersaglio sono Engraulis ringens e Anchoa nasus. Si tratta del volume di acciughe pescate più grande al mondo indirizzate per in gran parte all’industria mondiale della farina e dell’olio di pesce.
Le zone di pesca delle acciughe riguardano le regioni del sud e del centro-nord, con limiti di cattura e stagioni diversi per ciascuna. Nel centro-nord le catture superano di gran lunga quelle della regione meridionale.
Le compagnie affrontano la nuova stagione con grande ottimismo anche se la biomassa è in esubero di novellame, quindi andranno rispettati i limiti stabiliti dall’Istituto peruviano di studi marini (Imarpe) nella percentuale consentita nelle catture.
L’aumento della pioggia e del vento e le fluttuazioni della temperatura e della salinità del mare, potrebbero spingere la biomassa in acque più profonde creando qualche difficoltà nelle operazioni di prelievo.
Secondo i dati IFFO, la produzione totale cumulativa di farina di pesce durante i primi 2 mesi del 2023 è aumentata di oltre il 55% rispetto alla produzione cumulativa riportata fino a febbraio 2022. La maggiore produzione di farina di pesce in Perù per via dell’inizio ritardato della seconda stagione di pesca ma la maggior parte delle regioni ha iniziato l’anno con una migliore disponibilità di materia prima.
Per quanto riguarda l’olio di pesce, la produzione cumulativa totale nei primi 2 mesi del 2023 è diminuita del 20% su base annua, principalmente a causa del calo della produzione registrato nell’area islandese e del Nord Atlantico.
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Riaperta la pesca alle acciughe in Perù