Per il 65% dei cuori solitari l’anti San Valentino si festeggia sì, ma all’insegna del divertimento e della gastronomia, da vivere con gli amici. Un must di quest’anno l’aperitivo in ristopescheria, informale e gustoso. E per chi vuole unire alla buona tavola la ricerca dell’anima gemella, c’è il food speed date al ristorante, appuntamenti al buio per favorire gli incontri, scelto da un single su quattro.
È la fotografia scattata da una indagine condotta da Federcoopesca-Confcooperative, in vista del 15 febbraio, data in cui si celebra San Faustino protettore dei single.
L’associazione ricorda come i single siano più che raddoppiati in vent’anni, toccando quota 13% della popolazione, se si includono i vedevi e i divorziati non risposati, celibi e nubili che vivono con mamma e papà, mono genitori con figli.
Un esercito che però ancora viene trascurato dalla distribuzione. Spesso cucinare per una sola persona, sottolinea l’associazione, è più costoso che cucinare per una famiglia intera: le offerte dei supermercati, infatti, riguardano pacchi famiglia o prodotti in confezioni grandi, che un single non è sempre in grado di consumare velocemente.
Per mono menù a base di prodotti ittici, salva risparmio e anti spreco, Federcoopesca consiglia pesce azzurro di piccola taglia, come sarde e alici, ma anche molluschi bivalvi, come cozze e vongole, che si possono acquistare anche in piccole quantità. Sì al prodotto sfilettato, bene anche i pesci piatti come la sogliola, che consentono un minor scarto di prodotto rispetto a quelli di grande taglia o alle specie molto diffuse nella ristorazione come spigole e orate, che non vengono consumate per intero.