Ucraina. Ue avvierà meccanismo anticrisi per pesca e acquacoltura – La Commissione europea in relazione alle ostilità in Ucraina ha deciso di adottare nuove misure a sostegno dell’industria ittica. Si prevede di compensare immediatamente le aziende per perdite economiche e costi aggiuntivi.
Secondo un comunicato stampa della CE i fondi saranno stanziati dal Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (FEAMPA), fondo istituito la scorsa estate.
Si prevede che la decisione adottata consentirà agli Stati membri dell’UE di fornire una compensazione finanziaria alle imprese per il mancato guadagno dovuto all’attuale situazione del mercato, nonché di assisterle nello stoccaggio di pesce e frutti di mare (compensando anche i relativi costi).
Il commissario europeo per l’Ambiente, gli oceani e la pesca Virginijus Sinkevičius ha osservato che i settori della pesca, dell’acquacoltura e della lavorazione del pesce sono stati colpiti duramente per la seconda volta negli ultimi anni a causa dei prezzi elevati di energia, ossigeno e materie prime. Le attuali misure anticrisi non dovrebbero ostacolare gli sforzi a lungo termine dell’UE per trasformare strutturalmente l’energia nella pesca e nell’acquacoltura al fine di raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo, ha sottolineato il Commissario europeo.
Il Green Deal europeo (adottato dalla CE nel 2019) fornisce un piano d’azione per utilizzare le risorse in modo più efficiente attraverso la transizione verso un’economia blu, ripristinare la biodiversità e ridurre l’inquinamento.
È stato osservato che il meccanismo anti-crisi introdotto è una misura temporanea e sarà applicata retroattivamente, a partire dal 24 febbraio 2022. Gli Stati membri dell’UE potranno decidere se intendono utilizzare le misure proposte. Se la risposta è positiva, il paese dovrà apportare le modifiche appropriate alla prossima versione del suo programma FEAMPA.
Ucraina. Ue avvierà meccanismo anticrisi per pesca e acquacoltura