La mission del programma è sostenere la crescita e la competitività della pesca e dell’acquacoltura, assicurando la tutela dell’ecosistema marino. Più nel particolare, il programma è finalizzato all’adozione di azioni per la realizzazione di programmi di sviluppo del settore della pesca e dell’acquacoltura, soprattutto nel campo della formazione, dell’informazione e della qualificazione professionale, nonché alla promozione dell’associazionismo sindacale e al finanziamento di opportunità occupazionali.
Il Programma Nazionale Triennale della Pesca e dell’Acquacoltura annualità 2022- 2024, approvato nel dicembre 2021 dal Ministero delle Politiche Agricole alimentari e Forestali, Direzione Generale della Pesca e dell’Acquacoltura, proposto da UNCI Agroalimentare, ha come obiettivi:
1. Indagine statistica di rilevazione dello stato flotta della piccola pesca costiera locale operante nella gsa17: aspetti e caratterizzazione della piccola pesca costiera, valorizzazione del pescato nostrano in collaborazione con il consorzio co.ge.pa. San Benedetto del Tronto.
2. Analisi di gestione sostenibile della pesca dei piccoli pelagici acciuga (Engraulis encrasicolus) e sardina (Sardina pilchardus) per una proposta di un piano volontario di gestione dei piccoli pelagici nella GSA 17-18.
3. Studio trasversale sullo stato della pesca in Italia: Analisi dello stato della pesca in Italia con lo scopo di fornire un quadro di insieme, sufficientemente analitico e, nello stesso tempo, cercando di far emergere i problemi attuali.
4. Programma di ricerca ed indagine statistica derivante dall’impatto delle specie aliene su campionamento in scala per attrezzo da pesca e su stock ittico: indagine sull’impatto delle specie aliene sui principali sistemi di pesca e ricerca di possibili soluzione per trasformare le specie aliene invasive in specie aliene utili, in modo da trarne beneficio.
Areali coinvolti nella programmazione:
GSA 10, GSA 11 GSA16, GSA17, GSA18 e GSA19
Partners coinvolti nella programmazione:
U.N.C.I. Federazione Regione Lazio per UNCI Agroalimentare
Presidente Federale Dott.ssa Di Zitti Mariapia
Dott. Erminio Di Nora
Dott. Scopelliti Michele
U.N.C.I. Federazione Regione Campania per UNCI Agroalimentare
Dott. Chiaro Pietro
Dott. Postiglione Fabio
Dott. Ivo Pellegrino Gentile
Dott. Mirko Cammarano
Dott.ssa Ester Mocerino
Dott.ssa Piera Marigliano
Dott.ssa Veronica Buzzo
Dott. Vittorio Morgera
UNCI Federazione Regione Calabria per UNCI Agroalimentare
Dott. Giancarlo Malena
Dott. Salvatore Martilotti
Dott. Serafino Nucera
Dott. Ippolito Maurizio
Dott.ssa Chiriatti Lidia
UNCI Federazione Regione Sicilia per UNCI Agroalimentare
Dott.ssa Maria Luisa Tosto
Ing. Andrea Amico
Dott. Uccio Mauro
Dott. Giuseppe Girolamo Mauro
Dott. Piero Forte
Dott. Mazzeo Fabio
UNCI Federazione Regione Sardegna per UNCI Agroalimentare
Dott. Enrico Marangoni
Dott. Dessi Giuseppe
UNCI Federazione Regionale Puglia per UNCI Agroalimentare
Presidente Federale Dott. Annese Domenico
Dott. De Laurentiis Lelio
Dott. Fanizza Donato
Dott. Carla Macripo
UNCI Federazione Regione Abruzzo/ Molise
Dott. Claudio Lattanzio
Dott.ssa Rosella Di Pancrazio
Cpt. Vincenzino Crescenzi
UNCI Federazione Regione Emilia-Romagna per UNCI Agroalimentare
Dott. Francesco Paesanti
Cpt. Mauro Gennari
UNCI Federazione Regione Veneto per UNCI Agroalimentare
Cpt. Paolo Zennaro
UNCI Federazione Regione Toscana per UNCI Agroalimentare
Dott. Riccardo Ricci
Dott. Posillico Giuseppe
UNCI Federazione Regione Marche per UNCI Agroalimentare
Dott. Antonino Bruni;
Dott.ssa Olga Annibale
Dott.ssa Zambuchini Barbara
Enti Pubblici coinvolti:
Università Federico II di Napoli, Dipartimento CAISIAL (Centro di Ateneo per lo Sviluppo dell’Industria Alimentare).
Università di Foggia, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria (DAFNE).
CORSI DI FORMAZIONE 2022
Attraverso l’attività formativa UNCI Agroalimentare si prefigge di:
- Favorire un processo di orientamento e educazione continua durante tutto l’arco della vita (life long learning)
- Valorizzare il capitale umano e accrescere la competitività ed il rendimento economico degli operatori del mare
- Migliorare la capacità progettuale delle cooperative e/o imprese di pesca
- Favorire il collegamento in rete, il dialogo sociale, lo scambio di buone prassi e la partecipazione delle donne ai processi decisionali.
MODALITA’ DI ACCESSO AI CORSI: È possibile accedere ai corsi compilando il format presente sul sito www.unciagroalimentare.org
I corsi proposti da UNCI Agroalimentare sono:
INCONTRI AVVENUTI CON LE NOSTRE COOPERATIVE:
– GSA 10 Comprende l’area del Tirreno Centro-meridionale ed è composta da due porzioni: una continentale, relativa alle coste di 3 regioni – Campania, Basilicata e Calabria – ed una insulare, che comprende la Sicilia settentrionale.
In Campania, in collaborazione con UNCI Federazione Regionale della Campania, abbiamo avuto modo di intervistare le tante cooperative presenti sul territorio. Tra queste, la Società Cooperativa “Perla Azzurra” che si occupa di pesca con draghe meccaniche e turbo soffiante (HMD) e pesca con Nasse e cestelli (FPO); “UPT-Unione Pescatori Torresi” che effettua principalmente pesca a strascico (OTB); “Soc. Coop. San Martino” situata a Monte di Procida; “il Soccorso” piccola pesca; “San Giorgio” situata ad Ischia, effettua pesca costiera locale in particolare, reti a tramaglio (GTR), palangari fissi e derivanti (LLS) (LLD), Nasse e cestelli (FPO); “Sole & Mare” reti da traino pelagiche a divergenti (OTM), “Soc. Coop. Salerno Pesca” che effettua pesca con strascico a divergenti (OTB), Pesca con reti da posta calate (ancorate) (GNS), e da posta circuitanti (NC), pesca con reti a tramaglio (GTR), palangari fissi (LLS). In Calabria, ci siamo avvalsi dello sportello della Federazione Regionale dell’UNCI Reggio Calabria, grazie alla quale abbiamo avuto modo di interagire con altre realtà della piccola pesca con sistema “reti da posta”. In Sicilia ed in particolare sul versante messinese che fa parte della GSA 10, abbiamo interagito con la Cpt Arena – Cooperativa di “Feluca” che si occupa della cattura dei grandi pelagici (in particolare pesce spada).
– GSA 11 comprende la totalità dei mari che circondano la Sardegna. In questa regione grazie alla Federazione Regionale dell’UNCI Sardegna abbiamo avuto modo di interagire con il Cpt. Marangoni Enrico con cui abbiamo affrontato le dinamiche di cattura che colpiscono il settore trainante dell’economia sarda, con maggior attenzione alle specie aliene. Abbiamo ottenuto questionari e interviste dalla Soc. Coop. Ecoblu, con sede in S’Antioco (SU) Sardegna, una cooperativa in attività dal 1999, con esercizio della pesca Marittima e lagunare in tutta la Sardegna. Le imbarcazioni esercitano la pesca costiera locale da 1 miglio dalla costa a 40 miglia, effettuano pesca a strascico, palangari, reti a tramaglio e reti monofilo, nonché nasse, cogolli e bertovelli.
– GSA 16 comprende lo stretto di Sicilia e in questa zona grazie alla Cooperativa Azzurro Pesca di Marsala con Presidente Mauro Giuseppe e il consigliere Mauro Girolamo e al referente dello sportello InformaMare di Mazzara del Vallo (TP), componente del consiglio direttivo UNCI Agroalimentare, Sardo Emilio, siamo riusciti ad ottenere molte informazioni in merito allo stato della pesca e alla presenza di specie aliene.
– GSA 17 e 18 comprendono il Mar Adriatico e più in particolare, la GSA 17 copre l’intera area dell’Adriatico Settentrionale e Centrale fino alla congiungente Gargano-Kotor, per una superficie totale di circa 92.660 Km2, la GSA 17 copre il bacino dell’Adriatico Meridionale. Pertanto, comprende le navi da pesca iscritte nei compartimenti marittimi di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia.
In queste regioni ci possiamo affidare ai tanti sportelli e cooperative associate ad UNCI Agroalimentare come: i rappresentanti dei pescatori di Goro Francesco Paesanti e il Presidente della coop. Isperia Mauro Gennari; il rappresentante dei pescatori di Chioggia, Veneto, Paolo Zennaro; Federazione UNCI Foggia con il Presidente Donato Fanizza e il vice Lelio De Laurentis; in areale Manfredonia con le Cooperative operanti nel Gruppo Cariglia e Cooperativa Tortuga, in penisola del Gargano con le Cooperative Mare Modus e I pescatori di Manfredonia; i rappresentanti dei pescatori in Abruzzo il Cpt Claudio Lattanzio, la coop. StudioMare di Rosella di Pancrazio e la ditta O.P. Azzurro Pesca con il supporto del vicepresidente Vincenzino Crescenzi.
– GSA19 comprende la Calabria Ionica e qui abbiamo collaborato con le cooperative “PESCA ITALIA e “ZEUS” con sede a Cirò Marina (KR) che effettuano pesca con palangari, reti da posta e tramaglio e con la cooperativa “Copenam” con sede a Corigliano Rossano.