La pesca dei piccoli pelagici in Adriatico si ferma: gli armatori/pescatori delle lampare, (circuizione) e delle volanti, hanno deciso di aderire alla richiesta di interrompere momentaneamente la pesca delle sarde e delle alici.
Questo fermo temporaneo testimonia il grande senso di responsabilità che i pescatori nutrono nei confronti del proprio lavoro: è necessario un ripopolamento della risorsa che risulta possibile solo attraverso uno stop alle attività di prelievo.
Lo slogan giusto dunque potrebbe essere “Fermarsi oggi per non morire”.
Le nostre Imprese di pesca, con fatica hanno accettato la proposta di un piano per i piccoli pelagici in adriatico, e con altrettanto sacrificio lo stanno realizzando: speriamo solo che i loro sacrifici non siano vani!
Durante la riunione del Tavolo di Consultazione permanente della Pesca e dell’Acquacoltura, tenutasi lo scorso 21 febbraio, è emersa la condivisa volontà di affrontare in maniera adeguata la realizzazione del Piano Piccoli Pelagici in maniera tale da assicurare un reale ristoro economico al comparto.
Durante gli stessi lavori è stata anche discussa la proposta del Fermo Pesca per l’anno 2019.
Noi addetti ai lavori ci auguriamo che questo nuovo anno lavorativo inizi con la volontà concreta di dare una svolta alla Pesca Italiana: svolta che riesca ad assicurare continuità lavorativa e tranquillità economica al comparto. In tal modo ci potrebbe essere anche un rilancio del mercato interno e dei prodotti Made in Italy vista la presenza di un import di prodotto ittico che si attesta all’80%.
Così in una nota l’associazione di categoria UNCI Agroalimentare