“Con la chiusura della pesca accidentale al tonno rosso si ripropone il problema della gestione delle quote. Serve un cambio di passo”, lo sottolinea in una nota il deputato della Lega Lorenzo Viviani, capogruppo in commissione Agricoltura e Pesca.
“Tanti pescatori che da oggi prenderanno accidentalmente il tonno non potranno metterlo in commercio – continua il parlamentare -. Uno spreco biologico di risorse, uno spreco economico per aziende e operatori già duramente provati dalla crisi pandemica. Un grave danno per l’intero comparto che rischia di favorire anche pratiche illegali”.
“Serve quindi- conclude Viviani- una nuova ripartizione delle quote a livello nazionale per quello che possiamo definire come oro blu, presente in grande quantità nel nostro mare”.