“Dopo mesi di intenso lavoro, abbiamo ottenuto un buon risultato sul Piano Pluriennale (Map) per le specie demersali come nasello, scampo, triglia, gambero nel Mar Mediterraneo Occidentale (West Med). Consiglio, Commissione e Parlamento europeo hanno trovato un accordo equilibrato che salvaguarda la piccola pesca e tutela il mare, i pesci e il settore ittico”. Così l’eurodeputata di Forza Italia (Fi) Elisabetta Gardini dopo l’accordo raggiunto sul piano pluriennale della pesca per il Mediterraneo occidentale. Una battaglia che l’eurodeputata di Forza Italia porta avanti da tempo insieme ai pescatori italiani per evitare l’introduzione di quote e la chiusura di zone di pesca a strascico entro certi limiti che non tengono conto delle specificità delle coste italiane.
“I nostri pescatori potranno quindi continuare a svolgere il loro lavoro attuando misure di gestione volte alla tutela degli stock – prosegue Gardini -. Si tratta di misure di riduzione e fermo pesca che finalmente considerano l’impatto socioeconomico e garantiscono continuità e occupazione nel settore della pesca. Attendiamo ora l’approvazione dell’accordo provvisorio in Commissione Pesca del Parlamento Europeo e in Plenaria a fine marzo”.