C’è tempo fino al 10 giugno 2021 per presentare la domanda per beneficiare del sostegno ai contratti assicurativi per le imprese di acquacoltura a copertura dei danni causati dal Covid. Si tratta di una misura estremamente importante per gli operatori. Il bando, il terzo dopo gli avvisi emanati nel 2019 e 2020, prevede l’erogazione di un contributo, sotto forma di sovvenzione, finalizzato al rimborso del 50% dei costi sostenuti dagli imprenditori per il pagamento dei premi relativi ai contratti assicurativi degli stock acquicoli stipulati a fronte del rischio di perdite economiche.
Gli eventi riconosciuti per la copertura del danno sono: calamità naturali, eventi climatici avversi, improvvisi cambiamenti della qualità e della quantità delle acque per i quali l’operatore non è responsabile, malattie nel settore acquicolo, mancato funzionamento o distruzione di impianti di produzione per i quali l’operatore non è responsabile e la crisi sanitaria pubbliche, evento quest’ultimo che comprende anche i danni cagionati dall’attuale pandemia.
A dare notizia della pubblicazione da parte del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali il sottosegretario Francesco Battistoni, precisando si tratta delle risorse contenute nell’ambito della misura 2.57 del Feamp 2014/2020, il Fondo europeo per la politica marittima.