Nella giornata del 29 aprile una delegazione composta dall’on Lorenzo Viviani, dal prof. Giampietro Ravagnan e da Giuseppe Prioli, presidente della Associazione Mediterranea Acquacoltori – A.M.A., associazione che raggruppa la gran parte dei molluschicoltori italiani, ha incontrato il sottosegretario al Ministero della Transizione Ecologica, on. Vannia Gava, per presentare un breve documento in cui si evidenzia come i molluschi oltre a essere una fonte di cibo sano, ricco di proteine, vitamine e oligoelementi utili alla salute umana, forniscono una serie di servizi ecosistemici, tra cui il sequestro della CO2 nelle valve e la riduzione di azoto e fosforo in ambiente acquatico.
Tali servizi pongono questi alimenti, mitili, vongole veraci e ostriche, tra quelli con minore impronta ambientale. Sono state inoltre presentate proposte che vanno nella direzione di ridurre la generazione di gas serra, grazie al
passaggio verso motori che utilizzano energia rinnovabile o gas liquido, così da eliminare il rischio di sversamenti
accidentali di idrocarburi in mare, e limitare l’uso delle plastiche nel processo di allevamento