La domanda di prodotto ittico è in crescita e l’ Italia è pronta alla sfida dell’acquacoltura. A sostenerlo è Riccardo Rigillo, Direttore Generale della Pesca Marittima e dell’ Acquacoltura del MIPAAF, durante uno dei convegni che hanno chiuso i lavori di Blue Sea Land 2015. Con le previsioni che stimano un aumento della richiesta di pescato di circa il doppio entro il 2050, Rigillo ha dichiarato: “ La nostra penisola si sta preparando a sopperire all’incremento della domanda anche grazie ai finanziamenti europei, che in particolare riguardo all’acquacoltura, consentono una forte innovazione sul versante del prodotto e delle tecnologie. L’Italia è già avanti rispetto ad altri paesi e possiamo valorizzare quelle che sono le nostre produzioni”.
“È necessario modificare la mentalità di chi opera nel settore pesca” continua il Dirigente MIPAAF “partendo dai pescatori, passando dagli amministratori per poi giungere ai produttori. Questo si configura come un’ulteriore sfida”.
Per concludere Rigillo ha esaltato l’evento Blue Sea Land come veicolo principe per la comunicazione di valori come la tutela del mare e della biodiversità, anche nell’intento di consapevolizzare gli attori della filiera.