La Commissione europea sta preparando un’iniziativa europea globale intersettoriale sulle alghe. L’obiettivo dell’iniziativa è aumentare la produzione, il consumo e l’utilizzo sostenibili di alghe e prodotti a base di alghe. A causa della loro piccola impronta di carbonio e ambientale, innalzare il profilo delle alghe aiuterà a raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo, la transizione verso un’UE verde, circolare e carbon neutral.
Le alghe rappresentano una risorsa in gran parte inutilizzata in Europa. Possono essere usate per produrre alimenti, mangimi, prodotti farmaceutici, bioplastiche, fertilizzanti e biocarburanti. Il potenziale delle alghe è riconosciuto in iniziative dell’UE come Farm to Fork e il nuovo piano d’azione per l’economia circolare.
Una recente consultazione pubblica ha rivelato un ampio interesse per l’argomento. Cittadini dell’UE e non UE, istituti di ricerca, ONG, organizzazioni imprenditoriali, aziende e autorità pubbliche hanno contribuito con le loro opinioni e suggerimenti.
La stragrande maggioranza delle risposte alla consultazione ha confermato la pertinenza di cinque priorità per sbloccare il potenziale del settore delle alghe dell’UE:
– Miglioramento del quadro normativo e di governance
– Sostenere il funzionamento del mercato
– Migliorare l’ambiente aziendale
– Aumentare la consapevolezza e l’accettazione sociale
– Colmare le lacune in termini di conoscenza, ricerca e innovazione
Gli intervistati hanno inoltre convenuto che l’UE ha un ruolo importante per sostenere lo sviluppo del settore delle alghe e dovrebbe contribuire a rendere il settore più competitivo e sostenibile.
Sulla base della consultazione e di ulteriori lavori preparatori nel corso del 2021, la Commissione individuerà ora azioni efficaci, nuove opportunità e le esigenze del settore da considerare nell’ambito della prossima iniziativa dell’UE sulle alghe.