La pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN) minaccia la capacità dei sistemi acquatici di continuare a fornire servizi ecosistemici vitali e risorse alimentari essenziali.
Gran parte delle analisi economiche esistenti sulla pesca INN sono condotte dal punto di vista dei pescherecci INN anziché di quelli degli Stati. Una interessante analisi firmata da Xuechan Ma, su Marine Policy, cerca di colmare questa lacuna e conclude che le misure commerciali contro la pesca INN sono efficaci in termini di costi per la comunità internazionale, poiché la pesca INN ha raggiunto una scala talmente sostanziale che il danno totale o la perdita causati sono stimati superiori all’abbattimento totale dei costi richiesti.
Nel frattempo, da un punto di vista giuridico, le misure commerciali contro la pesca INN potrebbero avere più tensioni con il diritto commerciale internazionale che con il diritto internazionale del mare.
L’analisi si basa sulla pertinente giurisprudenza del GATT e dell’OMC come guida per eliminare tali tensioni. Altre due soluzioni complete per garantire la conformità legale delle misure commerciali contro la pesca INN comprendono l’adozione di tali misure su base cooperativa e l’utilizzo del processo di definizione delle norme attraverso organizzazioni internazionali competenti come la FAO.