AquaFuture Spagna tornerà nel 2023 dopo il successo prima edizione – L’Esposizione Internazionale dell’Industria dell’Acquacoltura, AquaFuture Spagna, ha chiuso questo pomeriggio le porte di una prima edizione che ha riscosso un grande successo a tutti i livelli.
Se l’evento ha già dovuto essere prorogato fino a quattro volte per ospitare 152 aziende ed enti di 23 paesi nella sua area espositiva, anche il pubblico ha sostenuto la manifestazione durante i suoi tre giorni di festa. Così, da mercoledì scorso ad oggi, oltre 2.000 visitatori sono passati per la sede della Feira Internacional de Galicia ABANCA, una cifra notevole considerando che si tratta di un pubblico totalmente professionale di un settore molto specifico, oltre ad essere il primo bando della fiera . Questi partecipanti hanno viaggiato da diverse parti della Spagna, ma anche da altri paesi, come il Camerun, la cui associazione di produttori ha partecipato all’evento per il suo interesse per la tecnologia dell’acquacoltura.
Quanto agli espositori, la stragrande maggioranza ha valutato la fiera in modo molto positivo, sottolineando che il profilo dei visitatori ha portato ad interessanti incontri di lavoro e confermando che saranno nuovamente presenti al prossimo appuntamento. A questo si aggiunge che molte sono state le aziende del settore che hanno visitato la fiera e sono interessate a partecipare alla prossima edizione, essendo attualmente 24 le aziende che si sono messe in contatto con l’organizzazione per poter essere presenti a il prossimo AquaFuture Spagna.
La prossima edizione sarà nel 2023 grazie a questi buoni risultati e data la richiesta da parte dagli espositori già presenti che da nuove aziende che hanno espresso l’intenzione di esserci in futuro. L’obiettivo di questo evento il prossimo anno sarà che la fiera cresca in modo significativo, grazie a queste buone aspettative, e si consolidi, consentendo a Galizia e Spagna di avere una fiera dell’acquacoltura conosciuta in tutto il mondo.
Obiettivi per il 2023
Tra gli obiettivi della nuova edizione, l’organizzazione si propone che la manifestazione abbia nella propria area espositiva praticamente tutte le più importanti aziende del settore, oltre ad una maggiore presenza istituzionale ed associazionistica sia di diverse Comunità che di altri paesi. Verranno inoltre creati spazi di networking per consentire anche incontri commerciali già programmati in anticipo.
Una proposta di grande interesse
AquaFuture Spain’22, inaugurata mercoledì scorso dalla Conselleira do Mar de la Xunta de Galicia, Rosa Quintana, ha presentato le ultime novità nel settore dell’acquacoltura, con la presenza di aziende di fornitura industriale, alimentare, di trasformazione, attrezzature professionali, incubatori, tecnologia e sviluppo, software e informatizzazione, produttori, associazioni, istituzioni pubbliche, pubblicazioni o formazione.
A questo si è aggiunto un interessante programma di attività. Spiccano le tavole rotonde svoltesi nella Sala Conferenze Carmen Sarasquete, che hanno affrontato “Internazionalizzazione e strumenti di finanziamento e investimento in Acquacoltura”, “Clusterizzazione come strumento per lo sviluppo competitivo e sostenibile dell’acquacoltura”, “Verso l’acquacoltura 4.0”, “Ottimizzare la cura delle specie acquicole: alimentazione funzionale e sostenibile come garanzia di salute e benessere”, “Prospettive nella produzione di molluschi” e “Nuove tendenze e innovazioni per una produzione acquicola sicura e sostenibile”.
Sempre nella Sala Abanca e nella Sala Xacobeo si sono tenute in totale ventiquattro presentazioni di aziende del settore, come quelle che si tenutesi con i titoli “Storie di successo della scienza e dell’innovazione a vantaggio di un’acquacoltura sostenibile e più competitiva settore”, “ELOXIRAS®: tecnologia elettrochimica per il trattamento e il riutilizzo delle acque marine e saline in RAS”, “Anching engineering in aquaculture”, “Conformità ambientale nell’industria dell’acquacoltura” o “Migliorare l’alimentazione larvale è la chiave per ridurre i costi”
Questo ambizioso programma è stato completato con uno spazio culinario in cui, diversi showcooking mostrano l’applicazione dei prodotti dell’acquacoltura nella cucina tradizionale e moderna, come il Mexillón de Galicia, le vongole dell’OPP-89 Parquistas de Carril o la trota.
AquaFuture Spagna tornerà nel 2023 dopo il successo prima edizione