Caviar Milan, l’autentico caviale iraniano sulle tavole degli italiani – È una bellissima zona dell’Iran quella che si affaccia per 740 km lungo il Mar Caspio, un mare a tutti gli effetti ma conosciuto anche come il lago più grande del mondo e da sempre associato allo storione.
Per gli appassionati del buon cibo, storione e caviale sono fondamentalmente sinonimi. Non puoi pensare allo storione senza pensare al caviale, e quando pensi al caviale inevitabilmente pensi all’Iran.
Il caviale iraniano è da considerarsi infatti il migliore del pianeta e questo proprio per via delle condizioni uniche del Mar Caspio meridionale.
Caviar Milan provvede a far recapitare direttamente nelle case dei consumatori italiani le prelibate e ricercate uova di storione che è possibile trovare anche in luxury corner nelle principali città.
Cavia Milan, un prgetto che nasce da un idea di Masha Mehrnam
L’idea di avvicinare il consumatore italiano alla cultura iraniana nonché alla sua più identitaria eccellenza è stata di Mahsa Mehrnam, Direttore Generale di Caviar Milan. «Per un lungo periodo al termine dei viaggi tra Iran e Italia portavo il caviale della mia terra agli amici, raccogliendo sempre un apprezzamento unanime per le caratteristiche che lo distinguono dai prodotti in commercio più diffusi. Il desiderio di far conoscere questo gioiello del mio Paese, tanto prezioso quanto antico, è stata la scintilla per realizzare qualcosa di mio».


C’è voluta una buona dose di coraggio per decidere di investire in un momento storico che sicuramente non è dei più favorevoli. «Il caviale – commenta Mahsa – è un cibo votato per eccellenza all’eleganza e alla cucina gourmand. Ci rivolgiamo ad un target che continua a rispondere positivamente».
Il caviale iraniano è considerato ‘Best in the World’
Se il caviale iraniano ancora oggi si fregia del titolo di ‘Best in the World’ è sicuramente perché proveniente da storioni che vivono in un ambiente naturale unico ed eccezionale, quello del Mar Caspio che con i suoi 900 metri di profondità e la sua salinità conferisce al prodotto finale particolare sapore e pregio. Pesca eccessiva e perdita di habitat minacciano però da tempo l’estinzione dello storione. Per questo l’Iran ma anche l’Azerbaigian, la Russia, il Turkmenistan e il Kazakistan hanno rinnovato il divieto di pesca commerciale dello storione beluga, che rimane così vietata lungo il Mar Caspio dal 2011. Far fronte al depauperamento delle risorse, senza però privare il consumatore del leggendario caviale iraniano, è alla base della scelta di optare per gli allevamenti di storioni, un’alternativa etica rispettosa dell’ambiente e della specie. «Non poteva che essere così – sottolinea Mahsa -. Chi oggi sceglie un cibo di lusso, privilegiato da principi e shah nel passato, guarda con attenzione anche al rispetto di principi etici come la sostenibilità ambientale».


Cavir Milan. La certificazione è una tutela in più per il consumatore finale
Solo i veri intenditori sono in grado di stabilire la qualità del caviale in base al suo colore, consistenza, sapore e maturità, altra cosa è invece stabilire provenienza e sostenibilità. Questo lo possono appurare anche i neofiti consultando il codice CITES che deve essere presente sull’etichetta di ciascuna confezione di caviale. «La certificazione è una tutela in più per il consumatore finale, a riprova dell’origine, della purezza e del processo di allevamento totalmente naturale, senza alcuna pratica intensiva», commenta ancora Mahsa.
Se già Aristotele scriveva delle prelibatezze delle uova di storione come “una delle principali attrazioni culinarie dei banchetti greci” il motivo è sicuramente da ricondurre al fatto che il caviale è un’esperienza culinaria che è semplicemente perfetta di per sé.
Caviar Milan, l’autentico caviale iraniano sulle tavole degli italiani