Conte (Lega): “Le specie invasive causano danni, serve risposta UE”-
“L’aumento delle temperatura delle acque marittime e il traffico di navi in arrivo dai mari caldi stanno favorendo da tempo la proliferazione di specie invasive nel Mediterraneo, con conseguenti danni enormi per la biodiversità e per i nostri pescatori. Solo i crostacei invasivi, secondo un recente studio internazionale, hanno provocato danni per 100 milioni di euro in Europa. Per questo ho inviato un’interrogazione alla Commissione europea, chiedendo un maggior impegno dell’Ue per combattere tale fenomeno e aiutare i settori colpiti. A Bruxelles ho segnalato la presenza di tetrodotossine su alcuni campioni di cozze del Mar Adriatico, che sono state portare con molta probabilità dal pesce palla proveniente dal Sud-Est asiatico. La risposta della Commissione rimanda di fatto all’aggiornamento dell’elenco delle specie invasive, atteso per quest’anno, del regolamento Ue in materia. Bruxelles elenca poi alcuni progetti di ricerca in corso. Ma è chiaro che la fotografia dell’esistente non basta. Serve un impegno maggiore sulla prevenzione, ma anche e soprattutto misure ad hoc per i nostri pescatori, non solo sul fronte delle compensazioni già previste dal Feampa. Per esempio, in un’altra interrogazione alla Commissione, ho sollevato il caso del granchio blu, altra specie invasiva presente nell’Adriatico, proponendo che venga dato l’ok al commercio di tale crostaceo.” A dirlo è l’europarlamentare della Lega Rosanna Conte, coordinatore del Gruppo ID in Commissione Pesca.
Conte (Lega): “Le specie invasive causano danni, serve risposta UE”