Si è concluso il contest Fish 2.0 dedicato alla sostenibilità e all’innovazione nel settore ittico. Premi in denaro sono andati a sei start up che si sono distinte per la validità delle loro proposte. La competizione puntava all’incontro tra imprese di pesca e acquacoltura con potenziali investitori.
170 i candidati iniziali, 18 i finalisti, 6 i vincitori.
Kampachi Farms Mexico ha ricevuto il massimo degli onori per un’idea con maggior potenziale di mercato . L’ azienda alleva in oceano pesce per sashimi.
SabrTech , con sede in Nuova Scozia ha il massimo punteggio per l’idea con maggiore potenziale di impatto sociale e ambientale. Il sistema RiverBox dell’azienda fornisce alimentazione per l’acquacoltura a base di alghe utilizzando flussi di rifiuti da allevamenti ittici.
Salty Girl Seafood ha dimostrato il più forte potenziale di mercato . Con sede in California , la società di pesce confezionato vende pesce porzionato e pre – marinato . L’azienda commercializza i suoi prodotti alla generazione del nuovo millennio.
Bureo è stato definito il business superiore con il maggiore potenziale di impatto sociale e ambientale . La società, che opera in California e Cile, utilizza le vecchie reti da pesca per creare skateboard di alta qualità e occhiali da sole.
Alaska Community Seafood Hub. L’hub fornisce informazioni sul pesce locale utilizzando un modello di pesca supportato dalla comunità.
Alfa Fishing. Sull’’isola di Vanuatu , l’azienda genera reddito con un commercio etico, mettendo in rete giovani e donne attraverso la fornitura di pesce fresco e ristoranti di fascia alta, supportando in questo modo le famiglie a basso reddito.
