È disponibile il terzo volume del 2016 Globefish higlights.
L’aggiornamento trimestrale include i commenti degli analisti di mercato altamente qualificati appartenenti al network di GLOBEFISH e statistiche sulle specie più vendute da gennaio a marzo 2016.
La particolarità è che il report si concentra sull’impatto dei cambiamenti climatici sul settore della pesca e la sezione “Event” presenta l’appuntamento annuale di ottobre a Vigo per gli stakeholder della pesca co-organizzato dalla FAO e Conxemar. Quest’anno l’attenzione sarà rivolta ai cefalopodi.
In sintesi la situazione economica mondiale vede il 2016 come secondo anno di declino ed è la prima volta che si registrano due anni consecutivi di declino in 40 anni di rilevazioni FAO.
Il calo di valore non è legato alla diminuzione dei volumi commerciati, che sono stati ipotizzati intorno alle 59,9 milioni di tonnellate, ma piuttosto è legato ad un risultato di dollaro più forte, il che fa diminuire il valore relativo degli scambi con altre valute – e ad un calo dei prezzi per alcune importanti specie commerciate.
Le principali tendenze nella produzione e nel consumo di pesce stanno continuando, tuttavia, con una cattura stabile e un ulteriore aumento del 5% della produzione in acquacoltura. Nel frattempo, il consumo pro capite di specie allevate dovrebbe raggiungere 10,9 kg, superiore alla stima di 9,7 kg per le specie selvatiche.