Il ruolo degli animali marini nella fecondazione algale: lo studio – Nonostante ormai da tempo sia noto quanto sia importante il ruolo degli insetti nell’attività di impollinazione di piante e di fiori, lo stesso non si può dire per quel che riguarda la fertilizzazione algale da parte degli animali marini, che fino ad ora era ritenuta sconosciuta o relativamente conosciuta. Si è dovuto aspettare il lavoro di un team di scienziati della Roscoff Marine Station, team che ha scoperto che le idotee, un genere di crostacei isopodi, principalmente da acque temperate fredde, contribuiscono al ciclo riproduttivo dell’alga rossa del tipo Gracilaria gracilis. I risultati di questa ricerca vanno in contrasto con quelle precedenti, che vedevano come la dispersione dei gameti maschili algali dipendesse dal movimento dell’acqua piuttosto che dall’azione diretta degli animali. I risultati della ricerca più recente in merito sono stati pubblicati su Science e descrive come la fecondazione attraverso gli animali è molto più antica di quanto invece fosse noto.
In particolare, il gruppo di ricercatori ha scoperto come le idotee abbiano quasi la funzione di api del mare per quanto riguarda la Gracilaria gracilis. Sembrerebbe, infatti, che mentre nuotano attraverso questo genere di alghe, le idotee contribuiscano alla fecondazione delle stesse. Infatti, la superficie delle alghe maschili è caratterizzata dalla presenza di strutture riproduttive che, producendo una sostanza appiccicosa (spermati) al passaggio di un esemplare di idotea aderisce alla sua pelle e successivamente la sostanza rilasciata andrà eventualmente a depositarsi su un’alga femmina con la quale il crostaceo verrà a contatto. Questo processo aiuterà la riproduzione della Gracilaria gracilis.
Non solo le alghe, ma anche gli esemplari di idetee traggono benefici da questo passaggio di sostanze. Infatti, l’idotea beneficia dell’alga aggrappandosi ad essa e usandola come ancora per difendersi dalle impetuose correnti, nutrendosi allo stesso tempo di piccoli organismi che sull’alga sono presenti.
Nonostante i risultati degli studi non identifichino ancora quanto sia ingente l’apporto degli animali del mare nel processo di fecondazione algale rispetto ai movimenti dell’acqua, si tratta sicuramente di una visione nuova e al vaglio di molti altri studi sull’argomento.
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