Impoverimento delle popolazioni ittiche in Indonesia – Un recente studio scientifico mette in luce una preoccupante impoverimento delle popolazioni ittiche fondamentali per la pesca indonesiana. Gli autori sollevano l’urgenza di rivalutare le metodologie di valutazione degli stock, fondamentali per contrastare il sovrasfruttamento.
L’analisi ha coinvolto otto specie ittiche vitali, prevalentemente presenti nei fondali marini indonesiani nel 2020. I risultati, pubblicati su Science Direct, rivelano una situazione critica. La capacità di deposizione delle uova è in calo, segno di una pesca insostenibile.
In particolare, le stime degli stock fornite dal Ministero indonesiano degli Affari marittimi e della pesca risultano essere 1,4-2,4 volte superiori rispetto ai dati rilevati nello studio.
Elle Wibisono
Elle Wibisono, scienziata della pesca dell’Università di Rhode Island, sottolinea la necessità di affrontare il deficit di dati riguardanti le attività di pesca in Indonesia. Il contesto manca di informazioni dettagliate sulle specie e sulle metodologie di pesca.
Lo studio, condotto da un team di esperti statunitensi e indonesiani, si è concentrato su specie che abitano le profondità marine e ha valutato l’impatto di due tipi di attrezzi da pesca: dropline e palangari. Questa pesca, vitale per l’economia indonesiana, sostiene milioni di persone.
L’analisi ha svelato una situazione critica: nessuna specie studiata mostra una tendenza positiva nella cattura, associata a una produzione di uova elevata. Ciò indica una situazione di sovrasfruttamento e insostenibilità.
Wibisono evidenzia la necessità di considerare più indicatori per prendere decisioni di gestione. Mentre la CPUE può soddisfare politiche focalizzate sulla produzione, l’SPR può essere più appropriata per politiche precauzionali.
La pesca demersale indonesiana in acque profonde è cruciale per l’Indonesia, che è il secondo maggiore esportatore mondiale di specie di dentici. L’attività contribuisce con oltre 382 milioni di dollari al mercato combinato nazionale e internazionale.
Nuove strategie di controllo per la pesca in acque profonde
A questo proposito il ministero indonesiano della pesca sta sviluppando nuove strategie di controllo per la pesca in acque profonde. Questi risultati offrono una base solida per il coinvolgimento attivo della società civile e di altre parti interessate nella formulazione di politiche di gestione più efficaci.
In definitiva, lo studio richiama l’attenzione sul fatto che un alto numero di catture non equivale a una grande quantità di pesci nell’oceano. Quindi un approccio scientificamente fondato è cruciale per preservare le risorse marine a lungo termine.
Impoverimento delle popolazioni ittiche in Indonesia