Il Flag GAC FVG, in partenariato con i Flag del Veneto e dell’Emilia Romagna, partecipa al progetto Tarta Tur II dedicato alla “Riconciliazione tra attività di pesca, acquacoltura e specie protette: valutazioni e linee guida per la soluzione di conflitti tra le attività ittiche e le specie Caretta caretta, Tursiops truncatus e specie ittiofaghe nell’Alto Adriatico – Misura 4.64 PO FEAMP 2014-2020“. Gli organizzatori intendono avviare un’indagine esplorativa per la raccolta di proposte per l’esecuzione delle attività progettuali. La scadenza per l’invio delle offerte è fissata al 07 maggio 2021 alle ore 13.00.
Il progetto Tarta Tur II esplora e monitora l’interazione fra le attività di pesca con la presenza di delfini, tartarughe marine e uccelli ittiofagi. Nella regione costiera del Friuli Venezia Giulia vi è particolarmente interesse per quest’ultimo aspetto, vista la contiguità, spesso la sovrapposizione, fra le aree Natura 2000/riserve naturali (Foce dell’Isonzo, Valle Cavanata, Laguna di Grado e Marano) e le zone dove si esercita la pesca.
A seguito delle attività di monitoraggio nelle aree di progetto, verrà svolta un’attività di comparazione ed integrazione dei dati raccolti con quelli già raccolti con Tarta-Tur I ed altri progetti (oltre che ulteriori progetti che potrebbero essere sviluppati durate il periodo di attività) nelle aree di progetto e verrà messo a punto un report comune finalizzato a fornire il dataset necessario alla definizione delle linee guida risultato principale del nuovo progetto.
Successivamente all’avvio delle procedure progettuali, verrà realizzato un network di coordinamento con gli organismi competenti regionali dei territori interessati per mettere a protocollo operativo con dei riferimenti territoriali in caso di conferimento a terra di individui (sia vivi che morti). Il protocollo sarà operativo in caso di cattura accidentale sia di tartarughe e delfini, sia delle specie di uccelli ittiofagi, durante tutte le attività della pesca, anche delle attività sportive.