La Nuova Zelanda investe in microalghe – Il Cawthron Institute, in collaborazione con la start-up NewFish e la società di ingegneria marina Kernohan Engineering, sta conducendo uno studio sulle microalghe e le loro proprietà nutrizionali.
Questo progetto mira a identificare le migliori varietà di microalghe e a sviluppare metodi di produzione su larga scala per trasformarle in proteine alternative e ingredienti alimentari funzionali.
Le microalghe rappresentano una fonte sostenibile di proteine ad alta qualità, con un impatto ambientale ridotto rispetto alle fonti alimentari tradizionali. Grazie alla loro capacità di crescere in bioreattori senza richiedere terreni agricoli, le microalghe offrono opportunità di sviluppo di nuove industrie proteiche.
Il governo della Nuova Zelanda ha investito nel progetto, riconoscendo il potenziale delle microalghe come fonte di cibo a basso contenuto di carbonio e sostenibile. Questa iniziativa contribuisce agli sforzi per affrontare il cambiamento climatico e ridurre le emissioni di carbonio.
“Crediamo che le microalghe abbiano un enorme potenziale non sfruttato come fonte fondamentale della nutrizione umana. Le credenziali nutrizionali di alcuni ceppi di microalghe sono alla pari con le alternative animali, ma l’impatto ambientale è microscopico in confronto. Il prossimo passo è mostrare al mondo quanto siano deliziose le microalghe, quindi stiamo lavorando su una serie di applicazioni, a partire da barrette e bevande destinate ai mercati della nutrizione attiva e sportiva”, ha detto il CEO di NewFish, Toby Lane.
La Nuova Zelanda investe in microalghe