Maturità 2017 alle porte, mancano solo pochi giorni alla prima prova del 21 giugno e inesorabilmente torna a darci il tormento la nostra memoria. Riusciremo a ricordare tutto? Mangiare pesce aiuta davvero la memoria? Purtroppo questo sembrerebbe essere un falso mito che torna alla ribalta ogni qual volta c’è la necessità di ricordare qualcosa.
Che il pesce fa bene alla memoria perché contiene fosforo lo abbiamo sentito dire in mille occasioni ed è la maggior parte della gente a credere che sia veramente così.
Il pesce non contiene più fosforo di altri alimenti, frutta secca e cereali non sono da meno, ma la vera questione è che non esiste nessuna correlazione scientifica tra fosforo e memoria. Rimane comunque fondamentale per la dieta di ognuno di noi il consumo di almeno due porzioni di pesce la settimana poiché ricco di omega 3, i grassi buoni dai molteplici effetti benefici.
Per avere una buona memoria, e non si tratta di luoghi comuni, l’ideale, secondo gli esperti, è concedersi delle brevi passeggiate dopo pranzo per favorire la digestione e ossigenare il cervello e dormire almeno otto ore per notte, poiché riposare bene è fondamentale per avere una memoria di ferro.
Cosa mangiare allora per riposare tranquillamente la notte pima degli esami? Indispensabile è escludere dalla tavola i cibi ricchi di grassi e zuccheri e non lasciarsi andare al richiamo di patatine, e caramelle. Una cena leggera e ricca di gusto aiuta a stare sereni e tenere lontano lo stress. Alimenti come la verdura e pesce potranno invece contribuire ad un riposo sereno che darà la giusta carica di energia per affrontare qualsiasi esame.