Onigiri: nuova tendenza che dà impulso al consumo di pesce – Le tendenze culinarie globali hanno il potere di trasformare radicalmente l’industria alimentare, come dimostra l’ascesa globale del sushi e l’impatto significativo che ha avuto sul consumo di salmone. Analogamente, l’attuale aumento di popolarità degli onigiri (le tradizionali polpette di riso giapponesi) sta aprendo la strada a un nuovo incremento nella domanda di prodotti ittici.
Le polpette di riso giapponesi, note come onigiri, stanno vivendo un momento di gloria culinaria analogo a quello che ha visto protagonista il sushi di cui essenzialmente fanno parte, catalizzando così una nuova ondata di interesse e consumo di prodotti ittici. In Giappone, ristoranti e negozi stanno rivalutando questi pacchetti gourmet di comfort food, ingegnandosi con ingredienti di qualità superiore e gusti audaci per catturare l’attenzione di una clientela alla ricerca di novità gastronomiche.
Il fenomeno degli onigiri è simile a quello vissuto dal sushi anni fa, quando la sua diffusione a livello internazionale non solo ha reso comune il consumo di pesce crudo ma ha stimolato un’industria del salmone ormai fiorente. Yumiko Ukon di Bongo, un colosso delle polpette di riso, conferma questa tendenza: i clienti fanno la coda per queste delizie semplici ma sofisticate, dimostrando l’ampio fascino del prodotto. La catena sta celebrando un successo senza precedenti, con un fatturato annuale che testimonia il poderoso impatto degli onigiri sul settore alimentare.
Onigiri Asakusa Shukuroku, un altro celebre punto vendita di Tokyo, con il suo ingresso nella rinomata Guida Michelin, suggella la reputazione degli onigiri come novità gourmet. La facilità di produzione e la varietà praticamente infinita di farciture rendono gli onigiri adatti alle moderne strategie di marketing volti ad incentivare il consumo di pesce.
Alaska Seafood Marketing Institute
L’Alaska Seafood Marketing Institute (ASMI), cavalcando l’onda, ha organizzato una serie di eventi, entro i confini giapponesi, promuovendo varianti artigianali farcite con prodotti ittici sostenibili come salmone e merluzzo di Alaska. Questa mossa è poggiata sulla crescente consapevolezza dei consumatori giapponesi verso la sostenibilità alimentare, un concetto che viene accolto e promosso da molte catene alimentari del paese.
L’interesse verso gli onigiri non si limita tuttavia al Giappone. La tendenza sta prendendo piede anche in altri paesi, come evidenziato dall’espansione internazionale della catena Omusubi Gombei negli Stati Uniti e in Francia, zone che hanno visto una crescita sostenuta nel consumo di cibo da asporto post-pandemia.
Secondo ASMI, gli onigiri non sono solo una moda passeggera, ma hanno il potenziale per innescare un aumento persistente nel consumo di pesce in diverse regioni del mondo. La tendenza degli onigiri, quindi, non solo celebra una parte essenziale della cucina nipponica, divenendo ambasciatrice di una tradizione culinaria millenaria, ma offre anche un’opportunità significativa per l’industria ittica globale, pronta a soddisfare e a cavalcare questa nuova onda di entusiasmo verso i sapori del mare.
Onigiri: nuova tendenza che dà impulso al consumo di pesce