Pescatori di Mazara: un progetto innovativo dedicato alla pesca e alla figura del pescatore – Pescatori di Mazara è un progetto nato da un’idea della famiglia Genovese, con l’obiettivo di raccontare e valorizzare il territorio della provincia di Trapani ed in particolare di Mazara del Vallo partendo dall’attività della pesca e dalla figura del pescatore, antico mestiere che ha plasmato la storia e la cultura di una delle città più belle e apprezzate della Sicilia.
Un progetto innovativo che fonda le sue radici nella tradizione e nella cultura marinara. Un’eredità tramandata da generazione in generazione, da Antonino Genovese al figlio Alberto e poi al nipote Antonino. È proprio da quest’ultimo, giovane pescatore di terza generazione, che nasce l’idea del progetto Pescatori di Mazara.
Tradizione, cultura, storia, territorio, identità sono i pilastri su cui si fonda il progetto che ha l’ambizione di valorizzazione i prodotti ittici e il patrimonio culturale, artistico e paesaggistico di Mazara e della provincia di Trapani, promuovere una pesca sostenibile e costruire un ecosistema virtuoso capace di favorire la crescita sociale ed economica del territorio.
Mazara del Vallo è un simbolo della cultura mediterranea e crocevia di popoli. Una città multietnica in cui convivono da anni culture diverse, perfettamente integrate e capaci di contaminarsi. Questo è vero, non solo nel perimetro della città ma anche a bordo dei pescherecci, dove si ritrovano a confronto persone di età e culture diverse, che il più delle volte non parlano la stessa lingua. Si parla quindi a gesti e, soprattutto, con lo sguardo, e si instaurano legami che vanno oltre le diversità etniche, culturali e religiose. È così che si tramandano competenze, storie e vissuto alle generazioni più giovani, che con gli anni hanno riscoperto il valore della tradizione e del legame con il passato e il territorio.
Il pescatore ambasciatore di pace oltre che guardiano del mare. Un pescatore vive in mare e grazie al mare, per questo l’impegno di Antonino Genovese, CEO e Founder di Pescatori di Mazara, è quello di tutelare il mare, il suo ecosistema e il benessere di tutti gli operatori del settore ittico praticando una pesca sostenibile, anche attraverso un’iniziativa che stabilisce una premialità ai pescatori sulla base del quantitativo di plastica recuperata e portata a riva. “Un gesto simbolico, per attirare l’attenzione sul grave problema delle micro plastiche, perché i pescatori non hanno bisogno di premialità per contribuire a tenere il mare pulito,” afferma Antonino Genovese.
Il progetto Pescatori di Mazara ad oggi si sviluppa in due aree di attività: Rizzaglio – Storie di Sicilia, un hub digitale che racconta usi, costumi e tradizioni simbolo di Mazara del Vallo e della Sicilia, e La Nassa – Shop online che raccoglie il meglio del patrimonio ittico locale, come il Gambero Rosso, Gambero Viola, Scampo, Merluzzo ecc., abbattuto e congelato a bordo dei pescherecci di Pescatori di Mazara.
Tutto ciò è stato possibile anche grazie alla costruzione di una strategia di comunicazione basata sul digital storytelling, con la realizzazione di contenuti digitali capaci di raccontare la mission del progetto e catturare l’attenzione attraverso il racconto autentico ed esperienziale del territorio e della pesca, mettendo al centro del progetto i pescatori.
Oltre alla pubblicazione di video testimonianze, video ricette e contenuti relativi ai prodotti ittici e al territorio è stata realizzata anche la rubrica podcast Storie di Sicilia consultabile oltre che sul sito www.pescatoridimazara.it anche su tutte le piattaforme nazionali di riproduzione podcast, che attraverso il coinvolgimento di figure autorevoli e di spicco nel settore della pesca, della letteratura e della politica, ha l’obiettivo di favorire la discussione sul settore ittico. Ospite dalla prima puntata “Pesca, sostenibilità e innovazione” Giuseppe Messina scrittore e autore del libro “MediterraneoMar continente liquido” con il quale si è parlato di pesca sostenibile, del ruolo del pescatore che, da secoli grazie alla sua attività crea rete tra territori e comunità, della necessità di stabilire regole comuni per tutti gli Stati che si affacciano e operano nel Mediterraneo grazie alle quali sarebbe possibile raggiungere un traguardo e un risultato comune, che va a vantaggio dell’ambiente, dell’ecosistema marino e di tutti coloro che vivono grazie al mare.
“Il progetto Pescatori di Mazara, da pochi mesi è diventato una realtà. Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione dell’agenzia di comunicazione e marketing alla quale ci siamo affidati Gruppo Stratego. Insieme abbiamo avviato un percorso professionale che è partito, ce lo hanno insegnato loro, con la stesura di un Business plan, che ci ha portato oggi ad aver ben chiaro l’obiettivo e il percorso per raggiungerlo. Una bella idea sulla carta, per non rimanere tale, deve essere supportata da competenze e passione. Il nostro progetto non finisce qui. Siamo già a lavoro per avviare il secondo step di Pescatori di Mazara, “Mazara Experience” ma come suggerisce il nostro ufficio marketing, al momento non possiamo dire altro”, conclude Antonino Genovese.
Pescatori di Mazara: un progetto innovativo dedicato alla pesca e alla figura del pescatore