Pratiche sostenibili in acquacoltura nel Mediterraneo e Mar Nero – Lo scorso 18 gennaio, la FEAP ha organizzato a Roma, in collaborazione con la GFCM e l’Associazione Italiana dei Produttori di Acquacoltura (API), un workshop per la promozione delle pratiche sostenibili in acquacoltura nel Mediterraneo e nel Mar Nero. L’evento ha fornito un’opportunità unica di scambio di conoscenze ed esperienze a 30 rappresentanti di aziende di acquacoltura europee, associazioni di agricoltori, nonché membri della GFCM e delegati di paesi del Mediterraneo e del Mar Nero, tra cui Croazia, Egitto, Georgia, Grecia, Italia, Libano, Libia, Malta, Marocco, Romania, Spagna, Portogallo e Tunisia. Tra gli esperti e i professionisti dell’acquacoltura invitati, l’evento ha evidenziato iniziative di acquacoltura in linea con la Strategia GFCM 2030, con diverse associazioni nazionali di pescatori condividendo la loro esperienza, come:
– HAPO in Grecia, rappresentata da Yannis Pelekanakis, Senior Advisor, che ha condiviso la loro esperienza nel migliorare l’accettabilità sociale per l’acquacoltura in Grecia e promuovere attività di acquacoltura sostenibile con enfasi sulla creazione di zone allocate per l’acquacoltura.
– L’Associazione Portuguesa de Aquicultores (Aquacultores.pt), rappresentata da Isidro Blanquet, Segretario Generale, che ha presentato il loro lavoro collaborativo con l’Istituto Portoghese per la Conservazione della Natura nella mappatura di aree artificializzate abbandonate per l’uso in acquacoltura, un lavoro che ha portato alla mappatura di 1.618 ettari che possono essere riconvertiti per progetti di acquacoltura integrati nell’ambiente. Così come il lavoro con gli Spazi Collaborativi Portoghesi per le Industrie e gli Stakeholder Economici (COLABS) dove sono state proposte oltre 60 azioni concrete nel 2023 per la trasformazione dell’acquacoltura nazionale, nelle aree della sostenibilità e del benessere animale; licenze; competitività e investimenti; comunicazione; e scienza e innovazione.
– APROMAR in Spagna, rappresentata da Garazi Rodríguez, Responsabile dei Piani di Produzione e Marketing, che ha presentato la creazione e lo sviluppo di un marchio collettivo per il pesce allevato spagnolo che ha aiutato i consumatori a identificare e sostenere i pesci d’acquacoltura e lo sviluppo delle comunità costiere e rurali.
– L’Associazione Croata di Acquacoltura (Camera di Commercio Croata), rappresentata da Zoran Radan, Segretario Generale, che ha spiegato la strategia della campagna di marketing pluriennale “Pesce dalla Croazia – Mangia ciò che vale la pena mangiare”. Nella sua presentazione ha mostrato come il progetto contribuisca agli sforzi per aumentare il consumo di prodotti di acquacoltura in Croazia, sensibilizzi sull’acquacoltura, contribuisca a una migliore percezione pubblica e accettazione dell’acquacoltura e valorizzi i prodotti di acquacoltura locali.
– L’Associazione Italiana dei Produttori di Acquacoltura (API), rappresentata dal suo direttore Andrea Fabris, ha presentato il loro lavoro sulle buone pratiche di gestione nella salute e nel benessere dei pesci nel Mediterraneo.
Il workshop, introdotto dal Direttore Generale della pesca marittima e dell’acquacoltura presso il Ministero dell’Agricoltura italiano (MASAF) Francesco Saverio Abate, è stato organizzato in collaborazione con l’Associazione degli Acquacoltori Italiani (API), l’organizzazione professionale che mira alla protezione, allo sviluppo e alla consolidazione di tutte le attività di acquacoltura sia nelle acque interne che marine. Le aziende di acquacoltura membri di API rappresentano l’allevamento di pesci d’acqua dolce, salmastra e marini, in sistemi di terra o mare aperto, estesi (valliculture) e coprono circa il 90% delle aziende di acquacoltura presenti in Italia. API è riconosciuta con D.D. n°225 del 4 luglio 2013 del Ministero dell’Agricoltura, come associazione nazionale di imprese di acquacoltura con personalità giuridica.
Background
La Commissione Generale per la Pesca nel Mediterraneo (GFCM) dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) ha rilasciato nel 2021 la Strategia GFCM 2030 per la pesca e l’acquacoltura sostenibili nel Mediterraneo e nel Mar Nero (Strategia GFCM 2030). In linea con la Strategia GFCM 2030, in particolare con il suo Obiettivo 3, la GFCM ha pubblicato quattro linee guida sull’acquacoltura che illustrano come affrontare argomenti cruciali nel settore dell’acquacoltura. Questi documenti forniscono una ricchezza di ispirazione e visione che ha motivato la Federazione degli Produttori Europei di Acquacoltura (FEAP) ad adottare e promuovere tali linee guida, utilizzandole come modello per rafforzare ulteriormente le Linee guida strategiche per un’acquacoltura dell’Unione Europea più sostenibile e competitiva per il periodo 2021-2030, pubblicate dalla Commissione Europea nel 2021.
Percorrere la strada in più, unendo il meglio delle politiche dell’Unione Europea e della GFCM, mettendo al primo posto gli agricoltori a beneficio delle loro comunità e famiglie.
Dato l’obiettivo di potenziare lo sviluppo sostenibile dell’acquacoltura in Europa e superare ostacoli potenziali ed esistenti, la Strategia GFCM 2030, così come la visione di Trasformazione Blu della FAO, costituiscono un riferimento per la FEAP. Insieme, rappresentano un approccio ambizioso e pratico, sottolineando le esigenze e le opportunità per trasformare politiche, percezioni e il potenziale dell’acquacoltura. Essi formano una roadmap verso un settore dell’acquacoltura che permette agli agricoltori di guidare un’attività veramente sostenibile e vantaggiosa a sostegno delle loro famiglie, della società e degli ecosistemi in cui vivono.
La Strategia GFCM 2030 per l’acquacoltura sostenibile nel Mediterraneo e nel Mar Nero e le linee guida sull’acquacoltura della GFCM: opportunità reciproca per la FEAP e i produttori di acquacoltura dell’Unione Europea
La FEAP e i suoi membri si sono uniti agli sforzi per implementare le linee guida sull’acquacoltura della GFCM, con un obiettivo chiaro e ambizioso: garantire la crescita sostenibile e resiliente del settore al suo massimo potenziale.
Le linee guida offrono assistenza su questioni chiave come il ripopolamento e l’incremento delle risorse, lo sviluppo dell’accettabilità sociale, la semplificazione delle procedure di licenza e affitto dell’acquacoltura, e la mitigazione degli impatti potenziali delle specie coltivate non indigene. Allineate alle Linee Guida FAO per l’acquacoltura sostenibile, queste linee guida forniscono a coloro interessati uno strumento utile per migliorare la sostenibilità sociale, ambientale ed economica delle loro pratiche. La FEAP trae beneficio dalle linee guida stabilite dalla GFCM, poiché offrono agli stakeholder orientamenti, strumenti e risorse. A loro volta, la FEAP offre una visione, ispirazione e assistenza pratica per migliorare le azioni collettive dei professionisti dell’acquacoltura e della piscicoltura.
Migliorare l’adozione di pratiche sostenibili, rafforzando le azioni collettive e la capacità dei professionisti di essere visibili, uditi e compresi
In qualità di federazione di organizzazioni nazionali di produttori di acquacoltura, la FEAP apporta a questa cooperazione con la GFCM la sua esperienza nel rafforzare le azioni collettive e il ruolo delle associazioni nel promuovere politiche di acquacoltura produttive, innovative e sostenibili. Politiche che tengono conto delle dimensioni umane, sociali ed economiche di questo settore, garantendo nel contempo pratiche scientificamente aggiornate e sostenibili per fornire prodotti di acquacoltura a una popolazione in crescita.
La FEAP sarà un sostenitore degli sforzi della GFCM per l’acquacoltura sostenibile, promuovendo le linee guida sull’acquacoltura della GFCM tra i suoi membri e i produttori, sostenendo nel contempo la GFCM nel trasferimento di conoscenze e nella costruzione di capacità nelle azioni collettive tra i professionisti dell’acquacoltura nel Mediterraneo e nel Mar Nero.
Esempio di azioni congiunte di FEAP e GFCM
LINEE GUIDA SULL’ACQUACOLTURA
La FEAP sostiene attivamente le linee guida sull’acquacoltura della GFCM e desidera diffondere e promuovere ampiamente l’applicazione delle sue linee guida. Queste linee guida affrontano:
1. Semplificazione dei processi di licenza e affitto dell’acquacoltura.
2. Valutazione e riduzione dei possibili impatti dall’uso di specie non indigene nell’acquacoltura.
3. Ripopolamento e potenziamento delle risorse acquatiche.
4. Supporto all’accettabilità sociale per lo sviluppo sostenibile dell’acquacoltura.
EMPOWERMENT DELLE DONNE VERSO LO SVILUPPO SOSTENIBILE DELL’ACQUACOLTURA
La FEAP ha co-organizzato, dal 11 al 18 giugno 2023, con il suo membro greco, l’Organizzazione degli Produttori di Acquacoltura Ellenica (HAPO), un programma di potenziamento per promuovere la leadership delle donne nell’acquacoltura sostenibile.
Link alle foto e alla panoramica del workshop:
• https://feap.info/index.php/2023/06/19/empowering-women-towards-sustainable-aquaculture-development/
• https://www.fao.org/gfcm/activities/aquaculture/consumers-and-market/marketing/trainingwomen/en/
Pratiche sostenibili in acquacoltura nel Mediterraneo e Mar Nero