Il pesce scorpione o pesce leone, Pterois volitans, è una specie invasiva che sta sempre più minacciando e distruggendo la fauna acquatica di di Nord Atlantico, Golfo del Messico e Mar dei Caraibi, dove si sta diffondendo velocemente. Secondo Focus.it una buona soluzione per arginare lo smodato diffondersi di questa specie e i danni ad essa collegati, potrebbe essere quella di catturarla e inserirla nei menù dei ristoranti. Infatti, prima secondo NOAA e successivamente anche secondo il programma Seafood Watch, che mira ad analizzare la sostenibilità della pesca di varie specie ittiche, il lionfish sarebbe la prima tra le alternative sostenibili da mettere in tavola. Per quanto riguarda la grande distribuzione di tale varietà ittica, questa sta interessando la florida catena di supermercati americani Whole Foods. Chi ha già mangiato il pesce leone nei ristoranti caraibici, dove è già consumato da qualche tempo, assicura sulla bontà e friabilità delle sue carni. Il pesce scorpione, che si pensa sia stato introdotto nell’Atlantico nella metà degli anni Ottanta dai qualche possessore di acquari, si è celermente diffuso negli ultimi 15 anni con pochi predatori naturali.
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