“Oggi la pesca si conferma un settore in perenne crisi con poche opportunità legate ad un doppio filo, quello della sostenibilità ambientale e quello della sostenibilità economia che non sempre coincidono. Stamattina, come da programma, la manifestazione di protesta delle marinerie italiane si è svolta a Roma, tra urla e spintoni.
UNCI Agroalimentare, ogni giorno vicina ai pescatori che vivono una forte criticità economica, sostiene, nella piena legalità, l’azione meritoria della direzione generale pesca, del sottosegretario Castiglione e del ministro Martina. La sostenibilità economica e quella ambientale devono correre su due binari paralleli, entrambi devono andare verso la ripresa del settore, e ciò indubbiamente comporta sacrifici da parte di tutti. Alla direzione generale chiediamo di accelerare sui pagamenti attesi, mentre al governo e ai parlamentari europei reclamiamo più sostegno a favore delle nostre tipicità”.
Questo è quanto dichiarato dal presidente di UNCI Agroalimentare, Gennaro Scognamiglio, al termine della manifestazione capitolina che ha interessato tutte le marinerie d’Italia