La tecnologia incontra l’archeologia a lo fa sott’acqua. In Sicilia, infatti, un dispositivo consentirà ai sub di venire a conoscenza di tutte le caratteristiche del relitto che stanno osservando sotto il livello del mare. Chi si immerge arrivando davanti al relitto di interesse, troverà una piccola boa fornita di targhetta, solo tramite un apposito strumento di decodifica gli saranno mostrate tutte le informazioni inerenti al relitto sommerso che sta osservando con la possibilità di scegliere la lingua tra italiano e inglese. La stessa cosa accade con molti monumenti, dinanzi ai quali basta puntare il proprio smartphone per ricevere tutte le notizie utili. Il sistema sarà istallato presso sette itinerari culturali subacquei realizzati in merito al Poin, Programma Operativo interregionale attrattori culturali, naturali e turismo, “Itinerari culturali subacquei in Sicilia”.