Un nuovo progetto europeo rivoluziona la protezione delle specie marine – Un progetto innovativo, Marine Beacon (Monitoraggio ed eliminazione delle catture accessorie di specie minacciate e conservate nella regione nord-orientale e d’alto mare dell’Atlantico), finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Horizon Europe, mira a trasformare il modo in cui comprendiamo e affrontiamo le catture accessorie nella pesca, una pratica che minaccia seriamente le specie marine protette e in pericolo di estinzione. Questa iniziativa pionieristica cerca di colmare le attuali lacune collaborando strettamente con il settore della pesca, le autorità politiche e gli esperti di conservazione per sviluppare e implementare strumenti innovativi che migliorino il monitoraggio di queste specie cruciali e riducano il rischio di catture accidentali.
La cattura involontaria di specie non target, nota come cattura accessoria, rappresenta una delle maggiori minacce per gli ecosistemi marini su scala mondiale. Questo problema riguarda soprattutto mammiferi marini, uccelli marini, tartarughe e specie ittiche vulnerabili. Fino ad ora, il monitoraggio efficace di queste interazioni e la mitigazione del loro impatto sono stati una sfida a causa della dinamicità e della complessità dell’ambiente marino.
Marine Beacon unisce le forze di 21 partner provenienti da 9 paesi, tra cui istituti di ricerca, tecnologi e professionisti del settore della pesca, per affrontare questo problema critico. Attraverso la collaborazione, il progetto mira a introdurre nuove conoscenze e strumenti che permetteranno di comprendere meglio i rischi associati alle catture accessorie e di sviluppare soluzioni efficaci per mitigarli, assicurando così un futuro più sostenibile per i nostri oceani.
Sei obiettivi per un mare più sano
Il progetto Marine Beacon si prefigge sei obiettivi principali, tra cui:
1. Coinvolgere attivamente tutti i principali stakeholder per trovare soluzioni condivise alle catture accessorie di specie protette.
2. Migliorare la nostra conoscenza su come queste specie interagiscono con le attività di pesca e identificare strategie di monitoraggio più efficaci.
3. Valutare il rischio specifico che le catture accessorie rappresentano per la sopravvivenza delle specie marine protette.
4. Promuovere l’adozione di soluzioni di monitoraggio all’avanguardia per ottimizzare i programmi di sorveglianza dell’UE.
5. Sviluppare e testare soluzioni innovative per ridurre e, idealmente, eliminare la mortalità causata dalle catture accessorie.
6. Creare strumenti di supporto decisionale per aiutare i programmi di gestione nazionali a raggiungere i loro obiettivi di conservazione.
Lanciato il 21 febbraio 2024 e della durata di quattro anni e mezzo, Marine Beacon è coordinato dall’Istituto Marino Irlandese e vede la partecipazione di un team internazionale di esperti. Questo progetto non solo promette di portare a un miglioramento significativo nel monitoraggio e nella mitigazione delle catture accessorie ma anche di influenzare positivamente la politica, la gestione e l’industria della pesca attraverso un approccio incentrato sulle parti interessate.
Con l’impegno di Marine Beacon, l’Unione Europea dimostra la sua leadership nella conservazione marina e nella pesca sostenibile. Attraverso la collaborazione, l’innovazione e un impegno condiviso verso la protezione degli oceani, possiamo guardare a un futuro in cui l’industria della pesca lavora in armonia con l’ambiente marino, garantendo la salute degli oceani e la biodiversità per le generazioni a venire.
Un nuovo progetto europeo rivoluziona la protezione delle specie marine
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