Si è svolto sabato 28 maggio, nella sala conferenze del Mercato Ittico, di Chioggia l’incontro tra l’onorevole Laura Venittelli e il mondo della marineria.
Presente all’incontro anche Carlo Muccio, segretario regionale di Uila Pesca, ha chiarito come “non basti avere speso i soldi della Comunità Europea perché, se chiediamo cosa ne pensano i pescatori, notiamo che sono tutti scontenti”. Secondo Muccio, “si devono evitare i progetti immensi che, a conti fatti, al pescatore non portano neanche un centesimo. Non dobbiamo creare – ha proseguito – nuove organizzazioni, ma favorire il settore mediante nuova occupazione. In Regione non c’è una gestione condivisa e non esiste un tavolo azzurro”.
Sergio De Antoni, della cooperaiva Mare Azzurro, ha snocciolato il problema delle penalizzazioni: “Ci troviamo a chiedere dei finanziamenti – ha affermato – con il rischio che ci vengano richiesti indietro i fondi erogati. Per quanto riguarda la depenalizzazione dei reati, non vorrei che la cura fosse peggiore del male, a causa dell’inasprimento delle sanzioni amministrative e ciò deve essere scongiurato”.
È intervenuto all’incontro anche anche Michele Boscolo Marchi, presidente del Cogevo: “La mia attività si basa completamente sulla vongola di mare – ha scandito – abbiamo qualche progetto importante, ma non sappiamo che interessi applicare (semplici o composti) in relazione alla vicenda degli sgravi contributivi che è iniziata negli anni Novanta. Chiediamo allo Stato di avere il tempo necessario per portare le modifiche affinché le nostre cooperative possano pagare gli interessi semplici, in relazione – appunto – all’annosa vicenda degli sgravi”.
Laura Venittelli ha dichiarato: “Abbiamo già un rapporto diretto con i rappresentanti del settore pesca della città. Con i parlamentari dem del Veneto, abbiamo presentato la proposta di legge che, anche grazie al contributo del sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta e del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti, è stata calendarizzata e sta seguendo un percorso parlamentare spedito. Fino ad oggi gli altri si sono limitati alle chiacchiere, mentre noi ci impegniamo a portare a casa il risultato. Per quanto riguarda Chioggia, è indubbio come ci sia un feeling del nostro establishment con questo territorio. Martedì scorso, in Commissione Agricoltura, abbiamo discusso della proposta degli sgravi, per evitare gli interessi composti e stiamo procedendo speditamente, con un’azione di pressing“. Venittelli ha poi annunciato che “è in procinto di essere depositata una mia mozione sul ruolo dell’economia blu, perché l’Italia deve recuperare la centralità delle politiche della pesca del Mediterraneo“. L’onorevole, infine, ha annunciato qualche proposta in cantiere, come la creazione di una rete nazionale per l’accesso al credito, attraverso il FEAMP (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) e ha lanciato un segnale di ottimismo: “la pesca può essere un settore trainante se recupera la propria coscienza, la sua costanza e l’autonomia. Dobbiamo smettere di andare col cappello in mano dal politico di turno ed essere autonomi”.