30 nomi dell’acquacoltura si mobilitano per un cambiamento – Alla Conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano che si è tenuta lo scorso 27 giugno a Lisbona più di 30 grandi nomi del settore globale dell’acquacoltura hanno lanciato un invito all’azione per accelerare lo sviluppo di un’acquacoltura orientata allo scopo.
Si tratta di una iniziativa inedita, condivisa tra gli altri da Cermaq, Regal Springs, Multi X, Lake Harvest, Aqua-Spark, BioMar, Skretting, Cargill, Bakkafrost, Pescanova e BenchmarkIl, con un accorato appello all’azione nato da una tavola rotonda convocata dalla Global Salmon Initiative (GSI) e Futurefish, con il sostegno della Bill and Melinda Gates Foundation.
Le grandi realtà dell’acquacoltura, lungo tutta la filiera, dall’avannotteria alla mangimistica fino anche alla veterinaria, si impegneranno per avviare il processo di attuazione del cambiamento per garantire più cibo dall’acquacoltura in modo equo e responsabile.
Nell’invito all’azione sono state definite otto aree chiave, incentrate su quattro temi: apprendimento e condivisione di esperienze, sostegno allo sviluppo di normative e infrastrutture future, sostegno all’adozione e all’innovazione della tecnologia e aumento della comunicazione trasparente alle parti interessate.
L’impegno punta anche verso una migliore collaborazione, una migliore genetica, una migliore nutrizione animale, piattaforme di collaborazione precompetitiva, sistemi di finanziamento innovativi, sostegno all’acquacoltura nella costruzione di diete e comunità sane e sostenibili e trasferimenti di tecnologia per aiutare le regioni svantaggiate come l’Africa.
L’industria collettiva ha l’ambizione di vedere il cambiamento, ma deve iniziare a livello di singola azienda, il prossimo passo sarà la creazione di gruppi di lavoro attorno a ciascuna delle aree tematiche per elaborare piani d’azione e fissare scadenze.
30 nomi dell’acquacoltura si mobilitano per un cambiamento