L’Unione europea partecipa alla riunione annuale dell’Organizzazione della pesca nell’Atlantico nordoccidentale (NAFO), in corso a Tallinn (Estonia).
I rappresentanti delle dodici parti contraenti delibereranno in merito alla fissazione del totale ammissibile di catture (TAC) per gli stock ittici presenti nella zona dell’Atlantico nord-occidentale, al fine di garantirne una gestione sostenibile. L’UE cercherà soluzioni basate sui migliori pareri scientifici disponibili, allo scopo di garantire la sostenibilità degli stock e la prevedibilità per il futuro del settore. Inoltre sosterrà con forza gli approcci di gestione a lungo termine per gli stock chiave come l’ippoglosso della Groenlandia e il merluzzo della regione del Flemish Cap.
La protezione degli ecosistemi marini vulnerabili (VME) è un’altra priorità dell’UE, che mira a garantire che la politica di protezione della NAFO si basi sulla scienza più recente e migliore. A tal fine, l’UE ha tra l’altro contribuito al progetto NEREIDA di mappatura dei fondali marini e sosterrà la preparazione di un’efficace attuazione dell’approccio ecosistemico.
Inoltre, l’UE promuoverà misure protettive per gli squali della Groenlandia, tenendo conto dei più recenti pareri scientifici e continuerà a promuovere l’osservanza della sua flotta delle norme NAFO in vigore, sia in mare che in porto, e le misure che aumentano l’efficienza dei sistemi di controllo e ispezione.