Per i pescatori, le aziende di trasformazione e di commercio di prodotti ittici, una migliore e più efficiente tracciabilità dei prodotti può ridurre i costi di logistica e garantire trasparenza ai consumatori.
Per gli ambientalisti e le autorità di regolamentazione, la tracciabilità offre uno strumento per combattere la pesca illegale e insostenibile.
Secondo Angela Fernandez del GS1 US, rispetto ad altre industrie alimentari, quella del settore ittico è indietro nell’utilizzo del sistema GS1, il sistema di tracciabilità dei prodotti più diffuso al mondo.
Sebbene alcune aziende di prodotti ittici hanno fatto progressi significativi, solo circa il 25% di esse usa programmi di tracciabilità, ha detto Fernandez. L’industria della carne, invece, utilizza standard GS1 da quasi due decenni. “La parte superiore della catena di fornitura – pescatori e trasformatori – non ha ancora abbracciato l’uso di sistemi di identificazione dei prodotti e codici a barre “, ha detto Fernandez.
Gli standard GS1 aiutano i rivenditori a gestire gli inventari e potenzialmente offrono dati ai consumatori che possono eseguire la scansione di determinati tipi di QR e di altri codici per ottenere informazioni sui prodotti.
“A lungo termine – ha affermato Fernandez – la tracciabilità aumenta la credibilità dei brand e la fiducia dei consumatori. I consumatori chiedono sempre più informazioni sui prodotti acquistati, ecco allora che etichette interattive, codici a barre e QR code, consentono loro di accedere a tali informazioni in tempo reale”.