E-commerce. La pandemia ha inevitabilmente condizionato le abitudini d’acquisto dei consumatori i quali hanno approcciato a nuovi canali di vendita variando la composizione del carrello, privilegiando determinate categorie a discapito di altre. I freschissimi (-0,1% 20 vs 19), altamente deperibili per natura, hanno ceduto il passo a categorie a lunga conservazione come i surgelati (+16% 20 vs 19).
Il grafico 1 (riportato nell’articolo) sintetizza l’andamento del comparto ittico durante lo scorso anno che, seppur caratterizzato da un andamento altalenante, ha chiuso il tredicesimo periodo con un +21%, che in termini percentuali lo battezza come il comparto più dinamico tra quelli dell’agroalimentare (fonte: ISMEA).
Continua a leggere l’articolo “E-commerce. Approcci al canale e variazione del carrello” sulla Guida Buyer Ittico disponibile gratis al link: https://bit.ly/2T76Gld