Al centro di “Aquaculture Europe” in corso a Berlino fino a domani ( 7 -10 Ottobre) il tema dell’acquacoltura in Europa, un settore sempre più in grado di offrire alimenti sicuri di altissima qualità ed elevato valore nutrizionale, un’ampia gamma di prodotti adattati alle preferenze e agli stili di vita dei consumatori.
Le politiche e le strategie europee riconoscono il suo potenziale identificando l’acquacoltura come un settore a pieno titolo della bioeconomia blu e come un approccio essenziale ad acquisire sicurezza alimentare e nutrizionale globale. A prova di futuro dei nostri sistemi alimentari in termini di sostenibilità, resilienza e competitività, chiede il rafforzamento della circolarità e l’efficienza delle risorse.
Secondo il rapporto “Food from the Oceans” , il più grande potenziale per aumentare i frutti di mare la produzione avviene attraverso la maricoltura, specialmente ai livelli più bassi della catena alimentare oceanica. Inoltre, la produzione di molluschi, alghe e altri organismi a basso trofismo contribuisce alla cattura del carbonio e alla mitigazione dell’eutrofizzazione. È quindi importante considerare la loro idoneità a produrre cibo e alimenti, così come altri composti di alto valore per uso in cosmetica, cura personale, pigmenti, ecc. Altro i modi per sostenere la bioeconomia circolare sono l’uso di rifiuti di una specie acquatica come mangime, e l’introduzione di ingredienti per mangimi alternativi da insetti, organismi unicellulari, funghi, legno e altre piante terrestri.
Come sforzo congiunto, l’unità Healthy Oceans & Seas Unit of the European Commission, Directorate General Research and Innovation (DG RTD), e l’ European Aquaculture Technology and Innovation Platform (EATiP) stanno focalizzando l’attenzione sull’impatto della ricerca europea a beneficio dell’acquacoltura sviluppo in Europa e nel mondo.
Attraverso tre sessioni consecutive nell’ambito di Aquaculture Europe, in corso fino a domani a Berlino, presentano alcuni importanti risultati degli sforzi tecnologici e di innovazione che contribuiscono ad affrontare i problemi e le opportunità in acquacoltura verso l’obiettivo generale di garantire la sicurezza alimentare e nutrizionale. Ne corso dell’evento saranno presentati gli ultimi risultati dei progetti finanziati dall’Ue.