I dati commerciali raccolti dopo l’attuazione dell’accordo di libero scambio UE-Vietnam (EVFTA) palesano un quadro positivo con esportazioni in aumento dello 0,5% su base annua a 103,60 milioni di euro nel periodo gennaio-novembre nonostante il COVID-19.
Come riportato dal Vietnam Plus, secondo la Vietnam Association of Seafood Exporters and Producers (VASEP), le esportazioni di tonno in Italia, Germania e Spagna sono aumentate rispettivamente del 60%, 20% e 41%.
Le previsioni lasciano intendere un ulteriore aumento nel mese di dicembre delle esportazioni verso l’UE, poiché gli importatori si preparano per le forniture di tonno per il 2021 approfittando degli incentivi tariffari nell’ambito dell’Accordo di Libero Scambio.
Sulla base dell’accordo, in vigore dallo scorso mese di agosto, l’UE ha eliminato i dazi sul tonno vietnamita fresco e congelato, conserve e tonno lavorato.
Con le agevolazioni fiscali dell’EVFTA, i prodotti a base di tonno vietnamita sono maggiormente competitivi rispetto a quelli provenienti da Thailandia e Cina.
Catture da pesca legale, sicurezza alimentare e tracciabilità dell’origine alimentare sono alcune delle rigide regole alle quali le aziende vietnamite devono attenersi per poter esportare i loro prodotti in UE.