La cucina torinese e più in generale quella piemontese mette al centro della tavola pietanze robuste ma allo stesso tempo raffinate, frutto di ricette tramandate dall’ antica tradizione contadina e fortemente influenzate dalla geografia regionale. Monti, colline e laghi determinano l’offerta culinaria con tartufi, riso, rane, lumache, carni, formaggi con ben sei produzioni DOP. Malgrado ciò, non sono pochi i ristoranti in cui è possibile mangiare dell’ottimo pesce, alcuni si distinguono per preparazioni prettamente mediterranee, altri invece eccellono per rivisitazioni di ricette internazionali. A pochi passi dal Museo Nazionale del Cinema si trova la “Trattoria d’Agata”, dove un tripudio di sapori si fanno spazio tra le portate preparate secondo le ricette della tradizione siciliana. Pasta al nero di seppia o al ragù di tonno, gamberi e pesce spada. Dall’antipasto al secondo, tutto conserva l’inconfondibile sapore mediterraneo.
Nel cuore di Torino, vicino Piazza Vittorio, si trova “Mare Nostrum” dove spesso è possibile variare tra le portate di freschissimo pesce di stagione. I menù aggiornati frequentemente sono sempre caratterizzati dalla presenza di stuzzicanti antipasti di mare.
Il claim del “Ristorante Molo 16” recita ben chiaro: “Antica cucina mediterranea di pesce”. Nel locale, piccolo ma molto accogliente, che si trova nella zona di San Salvario, è possibile mangiare una buonissima frittura di pesce ed un polpo dal sapore indimenticabile.
In Piazza Solferino si trova L’Ancora, pescheria d’eccellenza, ristorante e gastronomia. Il locale offre alla clientela solo prodotto pescato e non d’allevamento, sapientemente preparato. Cartocci, pesce in crosta di sale, da mangiare nella sala interna del ristorante o nel dehors o da portare a casa.
Foto: Ristorante Molo 16