Oceana: necessaria forte azione politica a favore degli oceani – Ieri, in occasione della Giornata mondiale degli oceani, Oceana, l’organizzazione internazionale che si impegna per la protezione degli oceani, ha rinnovato il suo appello ai politici affinché creino e attuino leggi mirate al recupero dei mari europei e all’aumento della loro resilienza di fronte alla crisi climatica. Secondo l’organizzazione, la maggior parte dei problemi che stanno devastando gli oceani può essere risolta mediante la volontà politica. In particolare, si fa riferimento alla pesca eccessiva e alla distruzione degli ecosistemi marini provocata dalle attività umane, fattori che stanno squilibrando gli equilibri degli ecosistemi marini e portando alla scomparsa di specie che in passato erano comuni in Europa.
Attualmente, l’Unione Europea sta lavorando su diversi regolamenti volti ad affrontare la perdita di biodiversità, tra cui la legge sul ripristino della natura, il quadro sui sistemi alimentari sostenibili e l’applicazione adeguata della politica comune della pesca. Tuttavia, secondo Oceana, esistono politici conservatori che si oppongono fermamente ai tentativi di ripristino e recupero degli ecosistemi marini. L’organizzazione esprime preoccupazione riguardo a ciò e sottolinea che è estremamente difficile assistere alla scomparsa di molte specie marine che un tempo erano iconiche. Migliaia di animali, piante e alghe stanno scomparendo dalle acque europee a causa della mancanza di volontà politica nel proteggere e ripristinare gli habitat marini e porre fine alla pesca eccessiva.
L’ONG sottolinea che decine di specie marine sono gravemente minacciate di estinzione in Europa a causa di politiche marine obsolete o insufficienti. Gli squali e le razze sono il gruppo più a rischio, compresi gli squali martello, gli squali angelo, il pesce sega e la razza comune. Anche l’anguilla e lo storione sono in pericolo di estinzione nonostante la loro commercializzazione sia legale.
Vera Coelho, vicepresidente di Oceana in Europa, mette in evidenza la necessità che i politici europei comprendano che possono volerci secoli per invertire i danni causati quando si permette lo svolgimento di attività distruttive e illegali in mare. È giunto il momento di smettere di mettere gli interessi delle imprese private sullo stesso piano di ciò che l’ecosistema può sostenere. La sostenibilità economica risulta impossibile senza una sostenibilità ambientale adeguata.
In conclusione, Oceana ha ribadito l’importanza di un’immediata azione politica per affrontare le sfide che minacciano gli ecosistemi marini europei. La protezione degli oceani e la ripresa della biodiversità richiedono una volontà politica forte e un impegno per porre fine alla pesca eccessiva e alla distruzione degli habitat marini. Solo attraverso politiche adeguate sarà possibile preservare le specie marine in pericolo e garantire una sostenibilità economica a lungo termine, in equilibrio con la sostenibilità ambientale.
Oceana: necessaria forte azione politica a favore degli oceani