Con la motivazione di “Aver mantenuto alta la tradizione dei piatti di pesce dell’Adriatico e in particolare del brodetto”, anche quest’anno cinque riconoscimenti culinari sono stati consegnati a cinque ristoranti per ognuna delle cinque provincie marchigiane.
Il “Premio Perini 2015” è andato al ristorante “Emilia” della Baia di Portonovo per la provincia di Ancona, al ristorante “Da Federico” per la provincia di Ascoli, al ristorante “Il Caminetto” di Porto San Giorgio per la provincia di Fermo, al ristorante “La Greppia” per la provincia di Macerata e al ristorante “Il Galeone” di Fano per la provincia di Pesaro.
La manifestazione, nata su iniziativa delle Delegazioni delle Marche dell’Accademia italiana della cucina in onore di Vincenzo Perini, personalità di spicco già delegato regionale dell’Accademia stessa, ogni anno offre l’occasione per fare il punto sulla situazione della ristorazione e del mondo della pesca.
Tra i presenti Corrado Piccinetti, direttore del Laboratorio di biologia marina di Fano che ha evidenziato la preoccupante situazione del settore ittico gravato dalle normative europee che tendono a ridurre la capacità di pesca a tutela della fauna ittica, causando in questo modo una diminuzione drastica della proposta locale a favore di una sempre più insistente offerta del Nord Europa.
Nel corso della discussione è intervenuto anche Primo Recchioni, uno dei titolari dell’azienda omonima che commercializza prodotti ittici. Recchioni ha parlato della necessità di risvegliare nei consumatori la giusta consapevolezza di una scelta responsabile del pescato, iniziando dalla sua stagionalità.
